Ieri , probabilmente, si è consumata nel consiglio regionale del Molise la pagina più buia della sua storia politica iniziata il giorno della sua autonomia. Dieci consiglieri regionali del cosiddetto centro sinistra a guida delle tre F , Facciolla,Fanelli e Frattura ( in rigoroso ordine alfabetico ) hanno ” violentato ” ed esautorato senza motivo il Consiglio Regionale del Molise dei suoi poteri , delle sue prerogative, della sua rappresentanza popolare. Per la prima volta nella storia della nostra giovane regione si è rinunciando al dovere di difendere senza se e senza ma l’autonomia della Regione contro il vigliacco accordo con il governo PD di Gentiloni sulla sanità. Un atto politico che certifica una volta e per sempre il tradimento del mandato elettorale che i Molisani, ingenuamente ed in buona fede hanno dato a questa gente , che hanno raccontato solo menzogne , quasi cinque anni fa ‘ Alla luce di questo ennesimo episodio , incontentabile , il nostro presidente nazionale Sen. Gaetano Quagliariello sta preparando le procedure per il ricorso alla corte costituzionale per la incostituzionalità dell’ articolo 34 bis inserito nell’ultima manovra finanziaria correttiva e votato , con lo strumento della fiducia, pochi giorni fa’ dalla maggioranza di Gentiloni.
Sanità/Idea – Popolo e Libertà: chi ha votato contro il ricorso alla Suprema Corte ha tradito il mandato elettorale e il Molise
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