“Siamo ormai prossimi all’approvazione del nuovo Piano Operativo Sanitario 2019/2021 redatto da Agenas. È in questa fase, ormai vicina – spiega il gruppo regionale M5S – che occorre individuare un percorso condiviso e mostrare che una programmazione della sanità, non dettata solo dall’emergenza, anche in Molise è possibile.
Ecco perché oggi abbiamo partecipato alla manifestazione al San Timoteo insieme a tante mamme che chiedono di tenere aperto il Punto nascita di Termoli. La nostra linea è molto chiara – affermano i pentastellati – il nuovo Piano operativo dovrà tener conto degli ospedali pubblici, della rete dell’emergenza urgenza e dei servizi territoriali. In questa direzione è quindi necessario che l’ospedale di Termoli riacquisti la piena funzionalità, compreso il Punto nascita individuando, da oggi a 2 anni, un programma operativo che consenta di raggiungere non solo i 500 parti, ma anche tutti gli standard si sicurezza previsti.
Da domani – concludono i portavoce regionali M5S – ci impegneremo in questa direzione per garantire il diritto alla salute anche per i cittadini bassomolisani che in questo momento stanno subendo il peggior disservizio.”