Sospese le nascite all’ospedale di Termoli. La decisione arriva dai vertici dell’azienda sanitaria regionale arriva due giorni dopo la morte di un nenonato nella struttura, avvenuta poche ore dopo la nascita, episodio sul quale sta indagando la procura di Larino.
“Nel pieno rispetto delle garanzie sanitarie per la donna ed il neonato e nell’intento di migliorare le stesse – afferma il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano in una nota – questa Amministrazione, in accordo con le indicazioni della Struttura Commissariale, ha proceduto alla temporanea sospensione delle attività di accettazione ostetrica presso l’ospedale San Timoteo di Termoli, fatte salve tutte le altre attività di Ostetricia e Ginecologia.
Rimane attivo presso il medesimo presidio ospedaliero il percorso di accompagnamento alla nascita, per il quale l’Azienda ha disposto il proseguimento delle attività ambulatoriali di visita, ecografia e diagnostica pre-natale, monitoraggio pre-parto e dei controlli post-partum. Il parto spontaneo e il taglio cesareo – conclude Florenzano – saranno assicurati presso l’ospedale Cardarelli di Campobasso e nelle Aziende sanitarie limitrofe”.