Alla lettura e all’analisi dei dati sul voto siculo da parte del sindaco di Termoli Sbrocca, bisognerebbe rispondergli con una risata anche in considerazione di quello che fino ad oggi non è riuscito come Sindaco a realizzare nella nostra splendida cittadina ormai da tempo territorio, prateria e crocevia di malavitosi, corrieri della droga, affaristi degli immigrati e mafiosi di ogni genere. Termoli ormai è in agonia ed in giro si vede solo degrado, appunto immigrati, cittadini in cerca di lavoro, di una buona sanità e tanta desolazione. Termoli merita molto di più, tra cui una politica dove a decidere devono tornare ad essere i cittadini e il territorio. Il sindaco Sbrocca, a parte la simpatia che sprigiona per le sue tipiche sparate di dirle grosse anche davanti all’evidenza, ha comunque riconosciuto che in Sicilia la politica disastrata del centrosinistra di Crocetta ha letteralmente fallito in tutti i sensi trascinandosi con se anche il renzismo ed il PD, partito questo a cui appartiene ed è tesserato Sbrocca che, secondo noi e non solo noi, ha affamato e continua ad affamare soprattutto i molisani. Sbrocca ha riconosciuto che il fallimento del centrosinistra in Sicilia, ha fatto vincere la buona politica della Lega.
Quello che a Noi di Salvini Termoli invece non convince, è che Sbrocca nel riconoscere in Sicilia la sconfitta del suo partito, il PD, non faccia corrispondere a Termoli una politica dove a decidere debbano essere i cittadini, così come ad esempio per il Tunnel e tutto quello che gravita intorno a quel rischiosissimo progetto alla quale noi abbiamo sempre detto no. Aver letto che Sbrocca non è per la politica dell’odio tipica dei populisti, dopo che lui, la sua giunta e la sua maggioranza al consiglio comunale hanno ridotto Termoli ad un colabrodo, ridotto Termoli a una città quasi invivibile, una città invisibile dove le strade cittadine sono penose, piene di buche, dove la parte del leone la fanno gli affaristi e le cooperative sugli emigranti, dove il depuratore da anni riversa in mare tutte quelle porcherie, dove l’inefficienza dell’ospedale San Timoteo non è un problema che riguarda la sua amministrazione, dove non è mai stata fatta una politica favorevole ai disoccupati, ecco, proprio lui il Sindaco ci taccia di essere per le divisioni sociali, mentre non comprende che i cittadini di Termoli non ne possono più della sua amministrazione che non ha diviso, ma reso a brandelli sia il territorio che i cittadini giunti ormai al capolinea. Ecco, Sbrocca a parte le analisi, dica a che punto sta quel colabrodo di Via Udine.
Coordinamento Cittadino
Noi con Salvini Termoli