A seguito dell’interrogazione che avevo presentato, era stata ripristinata da parte del Mise in collaborazione con la Rai, la corretta ricezione del segnale Rai in basso Molise; tuttavia la normalità è durata solo alcuni giorni.
Così, dopo una immediata denuncia al Mise ed alla Rai, sono stato informato che ancora una volta emittenti private utilizzano quelle frequenze del canale 39, provocando nuovamente il disturbo al segnale dei tre canali Rai, come evidenziatomi dalle tante segnalazioni di cittadini residenti in basso Molise.
Pertanto, ho presentato interrogazione urgente al Ministro dello sviluppo economico per segnalare la nuova interruzione del Servizio pubblico radiotelevisivo nei comuni del Basso Molise, per sollecitare un immediato intervento al fine di ripristinare la piena fruibilità e in modo definitivo del segnale Rai, consentendo ai cittadini residenti in quei comuni di poter finalmente usufruire in modo continuativo della visione integrale dei canali Rai.
Ho chiesto infine di valutare se provvedere alla doverosa restituzione, integrale o parziale, dell’importo del canone Rai già pagato dai cittadini dei comuni che da mesi non ricevono la prestazione da parte del servizio pubblico.
Infatti se lo Stato richiede il pagamento del canone Rai, riscuotendolo tramite aggravio della bolletta energetica (misura antievasione), è legittima la pretesa dei cittadini di poter usufruire del servizio pubblico generale radiotelevisivo, altrimenti e doverosamente vanno restituite le somme già versate per il canone Rai.
sen. Roberto Ruta