Il Ministro Del Rio risponde all’interrogazione del sen. Ruta sulla mancata fermata a Termoli del Frecciarossa sulla linea Bari Milano.
Ecco la risposta del Governo.
Interrogazione parlamentare n. 3-02162 presentata al Senato della Repubblica dal Sen. Ruta
” L’attuale offerta diurna di servizi ferroviari di Trenitalia di media-lunga percorrenza della stazione di Termoli è così costituita:
– 18 treni “Frecciabianca”
– 10 treni Intercity
– 2 treni Intercity periodici del fine settimana.
Dal 20 settembre scorso Trenitalia ha messo in servizio una nuova coppia sperimentale di treni “Frecciarossa” tra Milano e Bari. L’introduzione del nuovo servizio non ha comportato alcuna riduzione degli altri collegamenti presenti sulla direttrice adriatica, che continuano a servire tutte le singole località – tra cui Termoli – come in precedenza. Rispetto ai Frecciabianca con fermata a Termoli, il nuovo Frecciarossa impiegherà dai 5 ai 15 minuti in meno per arrivare alle stazioni di Pescara (5min), Ancona (10min), Bologna (14min) e Bari (14min). Con fermata a Termoli il Frecciarossa avrebbe tempi più o meno simili ai Frecciabianca che già fermano a Termoli. Il risparmio in termini di tempo è sensibilmente maggiore, dai 30 agli 80 minuti, nei tempi di percorrenza per Milano. Ciò è in gran parte dovuto al minor numero di fermate che il Frecciarossa osserva nel tragitto Bologna Milano.
I collegamenti del segmento “Frecce” (“Frecciarossa”, “Frecciargento” e “Frecciabianca”) sono effettuati da Trenitalia a rischio d’impresa, cioè – non usufruendo di nessun corrispettivo pubblico – si sostengono solo con i ricavi da traffico e, quindi, la loro programmazione si fonda su valutazioni di carattere commerciale, finalizzate a garantirne la sostenibilità economica. In particolare, le singole fermate sono definite tenendo conto dei volumi di traffico espressi da ciascun bacino. La Milano-Bari è una rotta che attualmente non è servita dagli altri operatori sul mercato nazionale della media-lunga percorrenza.Al termine della fase di sperimentazione, quando l’azienda verificherà gli obiettivi previsti di profittabilità in ragione dei volumi di traffico effettivi, il Ministero si impegna a valutare con Trenitalia, pur nel rispetto dell’autonomia aziendale, la possibilità e l’opportunità di estendere il servizio Frecciarossa alla fermata di Termoli.”.
La replica del senatore interrogante Ruta:
” E’ del tutto evidente che la scelta di non prevedere la fermata a Termoli non è accettabile perchè è l’unica per l’intera regione Molise : Trenitalia può da subito modificare la scelta per verificare, solo in tal modo peraltro nella fase sperimentale, i volumi di traffico ma comunque, se deciderà di mantenere la linea Bari Milano con il Frecciarossa, dovrà prevedere in ogni caso la fermata a Termoli.
Il Governo ha preso l’impegno, bene, ma noi molisani vogliamo il risultato.
Altre parole non servono.”.