Nel question time di ieri sera, alla mia domanda su come intendesse tamponare l’emergenza sanitaria dovuta alla carenza di personale, il Ministro Madia ha dichiarato in Aula di voler predisporre apposito emendamento d’intesa con il Ministro alla salute Lorenzin.
Detto, fatto.Questa mattina il Governo ha presentato l’emendamento con cui si autorizzano gli enti del Servizio Sanitario Nazionale a riservare posti disponibili, nella misura massima del 50% al personale medico infermieristico in servizio, che abbia maturato alla data del bando almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni con contratti a tempo determinato, con contratti di collaborazione o con altre forme di lavoro flessibile.
Ma, in considerazione dell’emergenza sull’orario di lavoro, l’emendamento consente alle regioni di procedere subito a reclutare nuovo personale, nel periodo che va dal 1 gennaio al 31 maggio 2016, ricorrendo a forme di lavoro flessibile, nel rispetto della normativa vigente.
Queste procedure riguarderanno prioritariamente i servizi di emergenza urgenza, per l’accesso ai quali il personale medico, in servizio con almeno cinque anni di prestazione continuativa, accede ancorché privo di specializzazione.
L’emendamento, che il Governo ha presentato, può essere ancora migliorato in sede di esame in Aula, ma è il primo passo importante per rispondere ad un’emergenza che altrimenti in Italia, e in particolar modo in Molise, rischia di assumere connotati drammatici. sen. Roberto Ruta