Con il voto finale in commissione agricoltura del senato si è concluso l’esame del ddl (1328) “disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitivita’ del settore agricolo, agroalimentare e della pesca” – il cosiddetto collegato agricolo alla manovra 2014 – e presto il provvedimento sara’ calendarizzato per l’Aula, dopo un anno di lavoro e di confronto tra i diversi gruppi e con il Governo. Il collegato approvato prevede:
-il rafforzamento dell’operatività della rete del lavoro agricolo di qualità,
– la delega al governo sul riordino della normativa agricola e sulla razionalizzazione degli enti vigilati dal mipaaf;
-la delega per il riordino in materia di pesca e acquacoltura e del relativo nuovo regime di sanzioni tra cui quella di depenalizzare le sanzioni per la pesca sottotaglia, ;
-interventi per rafforzare l’operatività di isa spa (Istituto per lo sviluppo agroalimentare),
-interventi sul piano delle semplificazioni, della lotta alla burocrazia in sintonia con il piano “crescita digitale” , approvato dal consiglio dei ministri, in cui sono contenute le norme di “agricoltura 2.0” con cui si raggiungono vari obiettivi, tra cui il pagamento anticipato fondi europei a giugno 2015; integrazione fascicolo aziendale, piano di coltivazione e quaderno di campagna; anagrafe unica delle aziende agricole: ‘sincronizzazione’ dei sistemi regionali con il sian (sistema informativo agricolo nazionale); banca dati unica dei certificati da presentare a carico del produttore; domanda unificata (unica domanda di aiuto dal 2016); sistema informativo integrato stato-regioni.
Il lavoro svolto continua a portare frutti e sta contribuendo in maniera importante anche a creare nuovi posti di lavoro, come dimostrano i 57 mila nuovi occupati in agricoltura del 2014: per questo il rafforzamento dell’operatività della rete del lavoro agricolo di qualità è un punto qualificante del collegato agricolo che abbiamo approvato in commissione.
Sen. Roberto Ruta