Nella stessa direzione del mio disegno di legge S.1753 “Disposizioni in materia di Organismi Geneticamente Modificati.” presentato il 28 gennaio scorso.Con la notifica alla Commissione UE della decisione del Governo italiano di non autorizzare otto OGM autorizzati in Europa e che in tal modo non potranno essere seminati nel nostro paese, il Ministro Martina compie una scelta chiara e coraggiosa, in linea con l’ordine del giorno di cui sono stato primo firmatario unitamente ai rappresentanti di tutti i gruppi parlamentari presenti a Palazzo Madama e approvato all’unanimità dal Senato della Repubblica nell’estate 2013.
Sempre in tal senso ho presentato a gennaio scorso il ddl S.1753 “Disposizioni in materia di organismi geneticamente modificati (OGM)”, assegnato il 9 settembre scorso alla commissione Agricoltura del Senato che spero venga esaminato ed approvato quanto prima.
La scelta di difendere la nostra biodiversità e di puntare sulla qualità del made in Italy trova la mia piena condivisione.
Aldilà del dibattito scientifico in corso e degli avanzamenti della ricerca che seguo con massima attenzione e che possono offrire importanti elementi di competitività alle nostre filiere agroalimentari, la scelta compiuta è un messaggio fondamentale ai mercati internazionali ed ai cittadini consumatori: l’Italia è un territorio OGM FREE che punta tutto sulla qualità e biodiversità dei propri prodotti .
Sen. Roberto Ruta