Continua il viaggio del festival “Rocciamorgia – il Molise di Mezzo tra Arti e Cultura” che il prossimo fine settimana si snoderà tra Frosolone e Trivento.
Sabato 5 ottobre alle ore 12:00 appuntamento a Frosolone nella tensostruttura allestita presso la Villa Comunale dove è in programma un pranzo comunitario in collaborazione con La Pro Loco Frosolone e l’Associazione Culturale Centro Storico Frosolone. Una occasione per rafforzare la socialità attraverso un momento conviviale.
Nel pomeriggio alle ore 16:00 spazio alla cultura con un focus sulla formazione e l’insegnamento con l’incontro “Storia di maestre e maestri dall’esempio di innovazione nella scuola di Antonio Durante” con la docente dell’Università Roma Tre Fridanna Maricchiolo che dialogherà con
Lorenzo Cantatore Direttore Museo della scuola e dell’educazione “Mauro Laeng” Università Roma Tre. Al centro del dibattito la figura di Antonio Durante, nativo di Pietracupa e con legami familiari a Frosolone, maestro che ha apportato diverse innovazioni nel mondo della scuola e in quello politico sindacale scolastico. A seguire, spazio alla musica di Giuseppe Spedino Moffa e al suo concerto “Le nostre canzoni”.
Domenica 6 ottobre tappa a Trivento dove sono in programma una serie di iniziative a partire dalla promozione enogastronomica e artigianale e Piccoli parlamenti partecipativi con associazioni e comitati a Piazza Fontana alle ore 10:30. L’iniziativa, in collaborazione con le Pro Loco Terventum e Frosolone, le Associazioni Centro Storico Trivento e Centro Storico di Frosolone e anche Legambiente Molise, vuole essere un momento di promozione dei prodotti locali, non solo enogastronomici, ma anche di artigianato tipico del posto, oltre a un confronto e condivisione con associazioni locali.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16:00, presso il Centro Polifunzionale la rassegna “Architettura, Comunità e Natura” in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Campobasso che si snoderà in quattro momenti di riflessione. Il primo dal titolo “Molise. Architettura passato e futuro” vedrà la partecipazione dell’architetto Franco Valente, a seguire “La donna nei paesi. Il complesso cammino verso il futuro” con l’intervento di Liliosa Azara docente dell’Università Roma Tre. Si continuerà con “Architettura. Il patrimonio dell’avvenire e della speranza” che vedrà l’intervento di Orazio Carpenzano, preside della Facoltà di Architettura dell’Università La Sapienza di Roma e per finire “La natura in noi e fuori di noi” con la presenza del filosofo Orlando Franceschelli.
La giornata si concluderà con la musica e i due concerti in programma alle ore 21:00, “Il suono della distanza” di Martina Lupi e Alessandro Gwis e a seguire “Jouer de la Musique” del Duo Petti Molino.