Presso la scuola edile di Campobasso oggi si è tenuta la riunione unitaria dei segretari di tutte le categorie,per stilare una piattaforma rivendicativa con titolo “Il Molise riparte dal Lavoro” e per lanciare l’iniziativa “Marcia per il Lavoro”. La considerazione sulla perdita dei posti di lavoro,sulla tassazione,sul processo di invecchiamento,sulla vetustà e sulla carenza dei mezzi di trasporto disegnano un Molise da terzo mondo. Con la disoccupazione al 42%,con una disoccupazione giovanile al 42%,con cassa integrazione,mobilità e solidarietà in termini percentuali più alte d’Italia.
Lavoro sommerso e lavoro nero crescono a livello esponenziale. Il gruppo dirigente di Cgil,Cisl,Uil indicano come prioritario:il reperimento di risorse per gli ammortizzatori sociali,apertura di un tavolo permanente per il superamento delle crisi aziendali e per rilanciare le attività produttive con piani mirati nei settori dell’agricoltura,del turismo e delle politiche industriali. Ripristinare una politica del credito per le micro,piccole e medie imprese operanti nei settori del commercio,dell’artigianato,del turismo,della pesca,dell’agricoltura.
La strada si prospetta dura,la voglia di riportare il lavoro al centro degli interessi e’ più forte.
Alfredo Magnifico