Con determina dirigenziale n.229 del 7/11/2014 l’amministrazione comunale di Ripalimosani ha deciso di liquidare il 50% dell’importo spettante alle ditte che hanno garantito lo sgombero neve nella grande nevicata del febbraio 2012, anticipando i fondi che dovrebbero pervenire dalla Protezione civile regionale. In quell’occasione il presidente della Giunta regionale aveva infatti dichiarato lo stato di emergenza. Per il piano neve ordinario 2011/2012 l’amministrazione comunale aveva messo in bilancio 15.000 euro, mentre l’Agenzia di Protezione civile nel giugno 2012 ne aveva trasferiti 17.644. Entrambe le somme, girate subito alle 11 ditte, avevano coperto solo una piccola parte dell’importo complessivo. Restavano da liquidare circa 94.000 euro. L’amministrazione Di Bartolomeo, considerando il lungo lasso di tempo intercorso, ha deciso di anticipare con fondi propri e saldare in parte, al 50%, ciascuna ditta. “Abbiamo voluto dare un forte segnale di sensibilità a tutti gli operatori che durante la forte nevicata del febbraio 2012 ci hanno consentito di superare l’emergenza e che hanno anticipato di tasca loro per carburante e spese varie – ha spiegato il primo cittadino Michele Di Bartolomeo – E’ vero che questi soldi li deve pagare la Regione, ma è anche vero che il servizio è stato garantito al nostro paese e per questo ci sentiamo di dover dare loro una risposta concreta”. Ora l’amministrazione attende i trasferimenti annunciati da parte della Regione che andranno a rimpinguare le casse comunali permettendo, si spera al più presto, di saldare l’intero conto sospeso. Intanto il Comune di Ripalimosani si è preparato ad affrontare un nuovo inverno: “Dopo aver saldato le spettanze per lo sgombero neve della scorsa stagione – aggiunge il sindaco – abbiamo stipulato i contratti per il prossimo piano neve, augurandoci che il meteo sia clemente”.
