Schiarita all’orizzonte sulla questione demaniale per i residenti del quartiere di Rio Vivo Marinelle.
A seguito della costante e continua interlocuzione dell’amministrazione comunale e del
Sindaco di Termoli Francesco Roberti con gli organismi centrali preposti, tra non molto, i
residenti potranno tirare un sospiro di sollievo dopo anni di dispendiose battaglie legali
nelle quali sono stati etichettati come “abusivi” nonostante abbiano compiuto sacrifici e
numerosi iter per vedere i propri immobili riconosciuti a tutti gli effetti come di proprietà.
A portare buone notizie, dopo gli incontri romani tenutisi nelle competenti sedi, erano
presenti il Sindaco Francesco Roberti e i consiglieri comunali Michele Marone,
interessatosi a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture, e Nicola Balice che da sempre
segue le vicende che interessano i residenti di Rio Vivo.
In sostanza, da quanto riferito dal primo cittadino ad una delegazione di residenti incontrati
nel tardo pomeriggio di ieri in municipio, Demanio Marittimo e Agenzia delle Entrate
daranno esecuzione alla sentenza della Corte di Cassazione che ha già dato ragione ai
residenti del quartiere di Rio Vivo Marinelle e che verrà riassunta in Corte d’Appello.
Sarà nominato un tecnico che dovrà tracciare una nuova linea di demarcazione tenendo
però conto delle proprietà già esistenti.
L’Agenzia Nazionale del Demanio cristallizzerà la nuova linea di demarcazione
sdemanializzando così le aree edificate. Dopo anni e anni di battaglie, e con la mediazione decisiva del Comune di Termoli presso i competenti organi, si giunge finalmente ad una conclusione positiva che dovrebbe mettere tutti d’accordo.
A quel punto, con la definitiva e necessaria pronuncia giudiziaria, la nuova linea demaniale
non ricomprenderà più le proprietà già accatastate e oggetto di contenziosi per troppo tempo. Un lieto fine, burocrazia permettendo, a cui tutti sperano di arrivare nel più breve tempo possibile.