Nonostante le oggettive difficoltà legate alle scadenze contrattuali che hanno interessato il personale della ormai ex Arpc, con il massimo impegno e la più totale abnegazione l’Agenzia per la ricostruzione post sisma – su impulso del solerte direttore, architetto Manuel Brasiello – sta lavorando alacremente al fine di consentire l’emissione dei mandati di pagamento relativi agli stati di avanzamento lavori.
Nella giornata del 24 marzo è stata erogata una ulteriore tranche di un milione e 470mila euro circa, a valere sui 22 milioni accreditati. Fino ad oggi, sono state quindi liquidate 25 imprese per complessivi due milioni e 700mila euro circa.
Preme quindi rassicurare le imprese, gli operai, i professionisti, le Amministrazioni e i cittadini circa la corresponsione delle cifre dovute che sta procedendo nella direzione da tutti noi auspicata. Alle polemiche, quindi, rispondiamo con il lavoro.
Circa invece le interrogazioni presentate da alcuni colleghi di maggioranza e minoranza, attinenti le già citate scadenze contrattuali – che ancora vengono “spacciate” per licenziamenti nonostante sia stata più volte chiarita la differenza – assieme al Governo regionale risponderò, nella sede istituzionale preposta e in maniera dettagliata e puntuale, a tutte le domande poste in queste ultime settimane, nella speranza che la conoscenza precisa dei fatti e degli atti (che forse avrebbe dovuto caratterizzare l’azione prima della stesura delle interrogazioni stesse) possa chiarire ogni dubbio e sgomberare il campo dalle troppe inesattezze e speculazioni politiche che vengono portate all’attenzione prima dei mass media e solo poi delle Istituzioni.