Riceviamo e pubblichiamo
Dieci anni di accuse, di sentenze “politiche” emesse senza alcuno straccio di prova e senza il rispetto dovuto alle persone coinvolte e alle loro famiglie.
La Giustizia ha fatto il suo corso e, nella certezza di aver agito correttamente, ho rinunciato alla prescrizione e sono andato avanti, ben conscio che tutto questo patire sarebbe stato ripagato. Così è stato: sono stato assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, dall’accusa di truffa aggravata – unico reato che mi veniva contestato – per una vicenda legata alla ricostruzione post sisma nel mio comune, Colletorto.
Oggi, tirando finalmente un sospiro di sollievo, non posso che ricordare a me stesso e ai miei concittadini, soprattutto a quelli che hanno creduto nella mia onestà, la campagna elettorale denigratoria che gli avversari politici – attuale maggioranza in Comune e non solo – hanno quotidianamente combattuto contro la mia persona.
L’attuale sindaco, la sua squadra, i “supporters” e tutte quelli che hanno fatto campagna elettorale contro di me – e non a sostegno degli altri – hanno incarnato, per mesi, quel modo di fare politica che si fonda solo sulle insinuazioni, sulle sentenze non ancora emesse ma che condannano ogni giorno chi è costretto a subirle: un rapporto con la cittadinanza che denota lontananza, poca attenzione, mancanza di rispetto e quindi assoluta incapacità di confrontarsi sul terreno politico, preferendo lo scontro fondato sulle falsità.
La Giustizia arriva, anche se dopo dieci anni esatti, sulle vite di chi la aspetta nella certezza di essere nel giusto. E questa stessa Giustizia oggi mi ripaga – in parte, sia chiaro – di tutto quello che ho dovuto subire: della gogna politica e spesse volte mediatica agli sguardi accusatori di chi ha preferito credere alle “sirene” degli avversari che non hanno mai agito con lealtà.
Non ho mai smesso però di credere nella “missione” di chi fa politica attivamente e quindi, questa sentenza così attesa, non cambierà il modo di rapportarmi con i miei cittadini per i quali c’ero, ci sono e ci sarò.
Un ringraziamento, quindi, dovuto e sentito, a chi ha sempre creduto in me e nella correttezza del mio agire politico e al mio avvocato, Fabio Del Vecchio, che in questo lungo percorso mi ha assistito con professionalità, attenzione e soprattutto umanità.
Fausto Tosto
Capogruppo “Colletorto di tutti”
Comune di Colletorto