“Un giorno di festa per i cittadini di Bonefro, un giorno di festa in particolare per i bambini di Bonefro pronti finalmente a godersi, nell’importanza e nella gioia della formazione, la loro “scuola di mattoni”, come ci hanno insegnato a dire”. Così il saluto del presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, che ieri mattina, ha partecipato, ospite dell’amministrazione comunale di Bonefro, all’inaugurazione dell’edificio scolastico riaperto a dodici anni dal sisma dopo gli interventi di ristrutturazione e messa a norma di sicurezza.
“L’espressione “scuola di mattoni”, coniata dai bambini di questo comune – ha aggiunto il governatore –, dà a tutti noi il senso del cambiamento avvenuto: per dodici anni molti di loro hanno conosciuto soltanto la scuola prefabbricata, oggi tornano in una più vera, quella nella quale hanno studiato tante generazioni. Ci auguriamo che questa riapertura, prova concreta del riallineamento tra ciò che abbiamo ereditato e ciò che stiamo facendo, porti a credere che in tempi rapidissimi arriveranno risposte anche a chi purtroppo continua ad abitare dove non è socialmente umano e giusto stare, soprattutto per quanti sono più avanti negli anni. E’ un impegno che abbiamo preso a inizio legislatura ed è un impegno che confermiamo, anche grazie al contributo di chi ha inteso che oggi la logica da seguire non è più quella del campanile. L’idea di mettersi insieme, l’idea di prevenire i tagli inevitabili rispondendo con un’aggregazione volontaria per quanto riguarda i servizi, rappresenta, ne sono più che convinto, il salto di qualità che tutti, cittadini, amministratori, classe dirigente, insieme stiamo già facendo.
Oggi il nostro grazie a tutte le maestre, a tutto il corpo docente che accompagna la formazione a Bonefro come nel resto del Paese. La scuola è importante, ma è importante quando si dà attenzione contestualmente al contenitore sicuro e ai contenuti. Dunque, questa bella “scuola di mattoni” come inversione di rotta, passaggio fisico materiale del cambio culturale che tutti insieme stiamo mettendo in atto”.