Si sono riunite stamattina le Associazioni e le Cooperative regionali che compongono la rete della salute mentale regionale. Il tema al centro della discussione è stato il progetto Centri per l’integrazione socio-lavorativa per gli utenti psichiatrici, fermo ormai al 31 dicembre 2014.
Nonostante le continue insistenti richieste, conferenze stampa ed incontri a più livelli, le Associazioni e le Cooperative lamentano il fatto che per i pazienti che attraverso il progetto erano stati inseriti a lavoro con questi percorsi, siano ancora oggi a casa e senza certezza di ripartire. Per molti di essi si sono verificati gravi scompensi, conseguenze della sospensione delle attività e delle borse-lavoro.
Dopo aver ricevuto rassicurazioni dalla politica regionale, in primis dal Presidente della Regione Frattura, dopo 6 mesi di promesse non mantenute tutti i presenti alla riunione di oggi hanno deciso di indire per il prossimo 12 giugno 2015 una giornata della Salute Mentale presso la sala conferenze delle Cupolette.
In quella sede i politici saranno chiamati a dare risposte certe su tutte le misure che interessano il complesso mondo della salute mentale molisana: non più solo parole e promesse, tutti si aspettano soluzioni rapide e concrete.
Tutte le Associazioni e i rappresentanti delle Cooperative, che nel recente passato hanno raccolto più di 5mila firme a sostegno delle loro tesi, hanno inoltre deciso che, se in quella sede non vi saranno un confronto fruttuoso e risposte concrete rispetto alle politiche che la Regione intende organizzare per i disturbi psichiatrici, saranno pronte a dare vita a manifestazioni e azioni di protesta eclatanti.
Rete Salute Mentale: “Attendiamo da mesi risposte e azioni concrete dalla politica.”
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