Sarà presentata nel pomeriggio di oggi in seno al Forum della PA edizione 2015 la Regione Molise, in coerenza con la strategia Europa 2020, che da alcuni anni promuove azioni finalizzate al potenziamento e alla qualificazione del sistema di istruzione attraverso lo sviluppo delle tecnologie informatiche nei processi di insegnamento e apprendimento, utilizzando i vantaggi che una società digitale può comportare per il territorio e la società, un iniziativa imperniata sui percorsi didattici. Il tutto in considerazione che in questi ultimi tre anni sono stati avviati alcuni importanti progetti insieme ai bambini della Scuola Elementare del II circolo di Campobasso che hanno previsto percorsi di E learning ed E lab con il coinvolgimento attivo e fattivo della Regione Emilia Romagna che ha fortemente voluto abbracciare il percorso proposto dalla ventesima regione dello stivale. Percorso caratterizzato tra l’altro da progetti sulla Costituzione Italiana “Di sana e robusta Costituzione” e sulla prevenzione del rischio sismico “La terra trema. Il Molise e l’Emilia Romagna no” e “L’IVRE – ebbri di lettura”. Percorsi coordinati dall’Avv. Alberta De Lisio, Direttore dell’Assessorato al Lavoro, Welfare, Istruzione, Formazione Università e Ricerca della Regione Molise, che ha implementato una sperimentazione anche in altre scuole e classi 2.0 con grande partecipazione ed entusiasmo. Obiettivi prefissati: il superamento della divergenza esistente tra l’attuale linguaggio didattico e quello della società digitale, di cui i ragazzi sono protagonisti nella convinzione dell’importanza non solo didattica, ma soprattutto umana, rendendo maggiormente interattivo il rapporto tra insegnanti, genitori e bambini, che sviluppino e consolidino le competenze digitali già conseguite incrementando la ricaduta nelle diverse aree disciplinari. Sulla base di tutto ciò è stata favorita non solo l’interazione on line al di fuori delle ore di presenza a scuola tramite la piattaforma di e-learning (Moodle), ma soprattutto quella in aula tramite l’utilizzo di tablet, lim, video camera, il Digital storytelling come strumenti di gemellaggio e di lavoro intergenerazionale. A dare forza alle iniziative le modalità di valutazione di tipo qualitativo tramite un diario on line con la partecipazione attiva delle insegnanti e degli allievi che prevede la raccolta, selezione e analisi dei prodotti realizzati (e-portfolio). A tal riguardo è stata apportata una ulteriore modifica dell’ambiente di lavoro non solo utilizzando la piattaforma tramite strumenti informatici dell’ultima generazione in dotazione a ciascun alunno, ma anche l’uso trasversale delle competenze digitali per incrementare e supportare altre competenze come quelle: testuali, linguistiche e relazionali. Inoltre l’incontro odierno da considerare un workshop servirà a confrontare le esperienze e a illustrare le best practices regionali a dimostrazione che la vera scuola si fa soprattutto se si fa globalmente senza prevaricazioni e esclusioni che spesso minano le basi su cui la scuola si basa o dovrebbe basarsi.
Massimo Dalla Torre
Regione Molise e Regione Emilia Romagna protagoniste al Forum della PA
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