“In corsa per una poltrona”, potrebbe sembrare il titolo di un film, ma pultroppo in Molise non è una finzione, è realtà. Corsa però non per tutti, c’è chi alle liste per le regionali ha deciso di non metterci la faccia, ma di darsi alla ritirata, aspettando “tempi migliori”, altri, che aspirano a quella poltrona regionale, che garantirebbe uno stipendio sicuro proprio non ci vogliono rinunciare. Sabato 24 marzo, tra due giorni, scade il termine per presentare simbolo, candidato presidente e candidati aspiranti consiglieri. Ora, a parte il Movimento 5 Stelle, le altre coalizioni, che un tempo erano i partiti forti, sono alle prese con ben altri problemi che inserire i nomi dei candidati, si perchè si stanno facendo i conti con malumori, traslochi dell’ultima ora da una parte all’altra, personalismi, imposizioni, ripicche etc. etc.
Una brutta pagina di politica è stata scritta, e proprio da quella regione ” Che non esiste”, che anche a volerla difendere a tutti i costi cercando di valorizzarne le risorse, come già detto altre volte, risente inevitabilmente di una cattiva, chiamiamola così, gestione amministrativa, che rende vano ogni sforzo. E come la maggior parte dei molisani concordo nel dire << peggio di così è impossibile scendere, non c’è altro da distruggere, troppo tardi forse, ma è il momento di cambiare … se non altro perchè si ritrovi la dignità persa insieme ai diritti >>. MDL