Tra carburante, assicurazione e spese di gestione, l’auto diventa una spesa rilevante per le famiglie italiane. Anche scegliendo un’auto compatta, infatti, è necessario inserire nel bilancio familiare oltre 1.400 euro di spese di gestione. L’assicurazione auto, considerando la sola copertura obbligatoria RC, ha un’incidenza superiore al 20% della spesa complessiva.
Mantenere un’auto comporta una spesa significativa per gli automobilisti italiani. I dati raccolti dall’Osservatorio Segugio.it confermano come, anche scegliendo un’auto compatta e dal valore commerciale ridotto, sia necessario considerare nel budget familiare un esborso annuale ben superiore ai 1.000 euro per il mantenimento e l’utilizzo della propria auto. I costi effettivi variano in base a vari fattori. Il “peso” della copertura RC, obbligatoria per poter circolare,
risulta, però, sempre superiore al 20% della spesa complessiva di un automobilista tipo.
Come valutare la spesa per mantenere l’auto. Per stimare la spesa annuale per il mantenimento dell’auto, l’Osservatorio ha considerato il profilo di automobilista
tipo, residente a Milano e proprietario di un’auto assicurata in prima classe di merito, andando a individuare la polizza più conveniente grazie al comparatore di Segugio.it. Per determinare i costi legati all’utilizzo, è stata considerata una percorrenza annua di 10.000 chilometri.
Lo studio ha poi stimato la spesa per le tre auto più vendute nel 2023 di ogni segmento di mercato (dal segmento A al segmento E/F del mercato). Per ogni auto è stata considerata la versione entry level, sia per motorizzazione che per allestimento. Per determinare la spesa annuale per il mantenimento dell’auto sono stati stimati i costi di bollo, revisione,
carburante e RC Auto.
Mantenere l’auto costa almeno 1.453 euro all’anno
Mantenere un’auto costa. Anche se la spesa varia (molto) in base al segmento di mercato e, quindi, al modello considerato, dai dati raccolti dall’indagine appare evidente come anche scegliendo un’auto compatta ed economica sia necessario mettere in conto una spesa significativa.
Per il segmento A del mercato, ad esempio, la spesa media per il profilo di automobilista tipo considerato è di 1.453 euro. Considerando auto leggermente più grandi e spostando l’analisi nel segmento B si registrano poche differenze.
La spesa media registrata è di 1.470 euro.
Superati i segmenti “economici”, mantenere un’auto inizia a diventare molto più costoso. Per un’auto di segmento C, infatti, la spesa annuale da mettere in conto per il mantenimento e l’utilizzo della vettura è di 1.829 euro. Il dato resta alto anche per il segmento D del mercato dove la media è abbassata dalla presenza di un’auto elettrica (la Tesla Model Y) tra le più vendute che va ad abbassare la spesa per bollo e carburante.
Per le auto di segmento D, la media rilevata è di 1.807 euro. A completare i dati dell’indagine è il segmento E/F, costituito da modelli di lusso, accessibili a pochi automobilisti per via di un prezzo di acquisto molto elevato. In questo caso, il costo totale annuo dell’auto sale fino a 2.673 euro.
In linea di massima, all’aumentare del segmento, del valore commerciale e della potenza dell’auto, si registra un aumento della spesa per tutti i parametri considerati. Gli automobilisti che optano per auto compatte ed economiche devono, in ogni caso, fare i conti con un esborso rilevante, ben superiore ai 100 euro al mese, per mantenere e usare la propria vettura.
Quanto incide la polizza RC Auto sulla spesa complessiva
Il costo dell’assicurazione auto rappresenta un parametro di grande rilevanza per determinare la spesa per il mantenimento e l’utilizzo dell’auto. In media, infatti, la copertura RC Auto vale più del 20% della spesa annuale per l’auto. Questa percentuale è leggermente più elevata per i segmenti più economici del mercato (23-24%) e si riduce progressivamente per i modelli di lusso (nel segmento E/F si arriva al 20%).
A determinare la spesa complessiva per l’auto è, principalmente, il costo del carburante che incide tra il 53% e il 65% (per i segmenti più economici si registra l’incidenza maggiore). La spesa per bollo e revisione, invece, varia tra il 12% e il 27% con un peso ridotto per le auto più compatte ed economiche e un’incidenza significativa per i modelli premium del segmento E/F.
Segugio.it è una società leader nel mercato italiano della distribuzione tramite internet di prodotti di credito e nella comparazione di prodotti assicurativi e utilities, nata nel 2012 dall’esperienza nel settore della comparazione di Gruppo MutuiOnline S.p.A., holding di un gruppo di società quotata presso il Segmento STAR di Borsa Italiana (sito istituzionale:
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