Coinvolti 18 comuni del Molise nei progetti triennali finanziati dal Ministero degli Interni con i fondi FEI per l’accoglienza di n. 288 profughi e rifugiati. Si tratta di Portocannone, Guglionesi, Montecilfone, Sant’Elia, Campobasso, Ferrazzano, Pietracatella, Jelsi, Sepino, Macchia Valfortore, Termoli, Ururi,Casacalenda, Larino, Agnone, Sant’Agapito, Santa Maria del Molise, e Gambatesa che potranno ospitare da un minimo di n. 288 ad un massimo di n. 445 migranti che saranno assegnati in proporzione a ciascun Comune richiedente.
Il Molise si conferma sempre più come territorio – laboratorio per includere socialmente nelle proprie comunità piccoli nuclei di immigrati orientandoli alla formazione e al lavoro in un’ottica di sviluppo locale che agevola sia i migranti che i comuni molisani coinvolti.
Il Vice Presidente della Giunta Regionale, Michele Petraroia, esprime apprezzamento per la sensibilità manifestata dagli amministratori locali, dalle cooperative, dalle associazioni umanitarie e dai soggetti gestori che hanno raccolto l’appello alla mobilitazione per ospitare le famiglie di immigrati costretti a scappare da situazioni di povertà, da persecuzioni e da guerre.
Questa disponibilità si somma alla meritoria iniziativa promossa dalle ACLI, dalla Provincia di Campobasso, dall’Ufficio Scolastico Regionale e da tante Organizzazioni di Volontariato che mirano a formare, qualificare ed inserire nel mondo del lavoro i migranti per diverse esigenze legate al mondo dell’agricoltura e dei servizi alle persone.