L’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Molise, l’Autorità di Bacino Nazionale dei Fiumi Liri-Gargano e Volturno, l’Associazione nazionale Consorzi Gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue e l’Unione regionale delle Bonifiche delle Irrigazioni e dei Miglioramenti Fondiari del Molise hanno firmato oggi a Roma il Protocollo d’Intesa finalizzato a creare sinergia tra la nuova Programmazione dello Sviluppo Rurale 2014/2020 e la gestione delle risorse idriche regionali.
“La sottoscrizione dell’Accordo – spiega l’Assessore alle Politiche Agricole Vittorino Facciolla – ha l’obiettivo di ottimizzare l’uso delle risorse idriche presenti nel territorio molisano, da un lato assicurando l’equilibrio tra risorse disponibili e i fabbisogni, dall’altro coordinando le esigenze dei diversi utenti, secondo i principi di solidarietà e cooperazione.
L’uso corretto ed efficiente dell’acqua – sottolinea l’Assessore Facciolla – non solo rappresenta un fattore importante per ridurre il degrado del territorio e limitare il rischio idrogeologico, ma anche uno strumento di adattamento del settore agricolo ai cambiamenti climatici, che contribuisce a migliorare la competitività dell’agricoltura.
Nello specifico, – continua l’Assessore – l’accordo prevede la definizione di una strategia unitaria regionale e di azioni condivise orientate a garantire l’utilizzo razionale delle acque irrigue, la gestione del rischio alluvioni, la valorizzazione della produzione agricola molisana ed il rafforzamento della filiera produttiva della trasformazione e commercializzazione dei prodotti.
Con la sottoscrizione del Protocollo di intesa – conclude l’Assessore Facciolla – intendiamo intensificare e regolamentare le attività di collaborazione e pianificazione integrata, al fine di preservare il patrimonio naturale delle risorse idriche, garantendo un’equa distribuzione e accessibilità ad una risorsa preziosa, fondamentale per la vita e la qualità dello sviluppo economico.
PSR 2014/2020 e gestione delle risorse idriche regionali, firmato a Roma il Protocollo di intesa
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