Sono arrivati a Termoli, circa 120 trattori da tutto il Molise. Sono stati accolti da pescatori e referenti del mondo della pesca che hanno espresso solidarietà nei confronti della protesta.
Sono tanti i motivi: la dismissione con incentivi sempre più importanti dal punto di vista economico dei terreni produttivi , il prezzo pagato al produttore per frutta ortaggi e grano bassissimo rispetto al costo degli alimenti dal fruttivendolo o sui banchi dei supermercati, Irpef sui terreni agricoli, politiche alimentari europee, scelte del governo nazionale in relazione alle linee adottate da Bruxelles, cibo sintetico. ( foto Ansa Molise)
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