In riferimento a quanto dichiarato nel corso della consultazione sulla proposta di legge regionale “DISPOSIZIONI PER LA LIMITAZIONE DEL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO E LA PREVENZIONE DELLA LUDOPATIA”, indetta dalla competente Commissione regionale, ci sembra opportuno raccogliere le osservazioni in un documento apposito. In primis ci sembra opportuno coordinare il testo con il provvedimento annunciato dal Presidente del Consiglio dei Ministri per consentire l’installazione delle slot a bar e tabaccherie solo se hanno una saletta riservata da gestire, pensiamo, con le stesse regole delle sale gioco.
Ribadiamo l’opportunità di prevedere la presenza nell’Osservatorio di rappresentanti delle associazioni dei consumatori utenti e delle associazioni degli enti locali ANCI, UPI, LEGAUTONOMIE.
Suggeriamo varie disposizioni da considerare e possibilmente acquisire nel contesto della legge, regolamento o quant’altro strumento:
a)istituzione di un numero verde per richieste di aiuto da riportare su ogni apparecchio per il gioco d’azzardo lecito e nei locali adibiti alla pratica del gioco;
b) sostegno a soggetti del terzo settore che costituiscono gruppi di mutuo aiuto, consulenza, orientamento e sostegno ai singoli cittadini ed alle famiglie;
c) sostengo alle associazioni dei consumatori utenti che realizzano e collaborano ad iniziative d’informazione e sensibilizzazione sui rischi del gioco d’azzardo lecito e non;
d) sostegno alle associazioni di categoria dei gestori delle sale per il gioco d’azzardo lecito che si dotano di un codice , monitorato e controllato nell’applicazione , per l’autoregolamentazione, la sorveglianza, la segnalazione di giocatori a rischio, il rispetto delle leggi per la prevenzione verso infiltrazioni della malavita organizzata;
e) considerare l’assenza di apparecchi da gioco d’azzardo lecito all’interno di esercizi commerciali titolo preferenziale nella concessione di finanziamenti, benefici, vantaggi economici di ogni tipo.
Filippo Poleggi
