Il progetto Emerim convince tutti. Dai dati emersi a conclusione dell’iniziativa, si intuisce facilmente quanto siano importanti le ricerche portate avanti per la salvaguardia dell’ecosistema marino.
I dati conclusivi di “Emerim” sono stati forniti durante un incontro tenuto in mattinata a
bordo dell’imbarcazione Zenit. Tra i tanti ospiti e relatori, erano presenti anche il
vicesindaco reggente Vincenzo Ferrazzano e gli assessori Nicola Balice e Michele Barile.
L’amministrazione comunale tramite i suoi rappresentanti ha voluto complimentarsi per la
buona riuscita dell’evento con tutti coloro che sono stati i veri protagonisti del progetto il
cui ultimo spunto verteva sulla “Tutela e salvaguardia dell’ecosistema marino e delle
risorsa ittica per il Molise””.
I protagonisti sono stati l’ Op San Basso, la start up voluta da Domenico Guidotti
“Innovation Sea” e Federpesca.
“Come amministrazione comunale – ha ricordato il vicesindaco reggente Vincenzo
Ferrazzano – siamo impegnati da tempo con diverse iniziative che coinvolgono il mondo
della pesca. Abbiamo partecipato a un bando nazionale, un finanziamento per
l’ammodernamento del mercato ittico e allo stesso tempo abbiamo ricevuto un
finanziamento regionale per realizzare quaranta box da assegnare agli operatori della
pesca. Anche come Flag Molise Costiero abbiamo portato avanti delle iniziative
finanziando progetti turistici e commerciali come, per esempio, l’ampliamento di alcune
strutture e per la piccola pesca è stato ideato un progetto per la realizzazione di box ittici
per i quattro comuni costieri dove gli operatori possono vendere i prodotti ittici al cittadino.
Uno dei problemi più grandi resta sicuramente quello dell’inquinamento, quindi ben
vengano iniziative come queste con le quali, tramite le analisi delle acque, si potranno
raccogliere rifiuti per i quali bisognerà poi prevedere progetti per lo smaltimento degli
stessi. Complimenti agli ideatori di questa iniziativa che rimarrà sicuramente un progetto
lungimirante per la salvaguardia dell’ecosistema marino”.
In mattinata, in apertura dei lavori, era intervenuto anche l’assessore all’Urbanistica Nicola
Balice che ha ringraziato tutti gli attori di questa iniziativa. “Avevamo già avuto il piacere di
partecipare al primo incontro – ha detto l’assessore Balice – che ha visto coinvolti anche gli
studenti che avevano presentato progettualità innovative. Con l’aiuto della tecnologia è
stato presentato questo progetto lungimirante che prevede il miglioramento della pulizia
dei fondali che gioverà sicuramente al prodotto ittico, una iniziativa che mira
essenzialmente alla salvaguardia dell’intero ecosistema marino. Per Termoli, pesca e
turismo sono settori strategici che possono accrescere la nostra economia e queste
iniziative non fanno altro che ricordare le potenzialità a disposizione della nostra città”.
Complimenti per i protagonisti di “Emerim” sono infine giunti anche dall’assessore al
Turismo, Cultura e Sport Michele Barile che ha ribadito l’importanza di una progettazione a
tutela del mondo della pesca e del settore turistico. Avere fondali puliti non può che
qualificare le coste molisane, “La cooperazione tra coloro che hanno dato vita a questo
progetto dimostra che l’unione di intenti porta sempre a risultati importanti. In questo caso
è stato dimostrato che è fondamentale compiere ricerche al fine di monitorare lo stato di
salute del mare che poi si riflette sulle attività di pesca e sul settore turistico”.