Primarie Giovani Democratici: trionfano la partecipazione e la democrazia nonostante le polemiche

Si sono appena concluse le elezioni primarie per l’elezione del nuovo Segretario nazionale dei Giovani Democratici. In Molise si è votato presso i seggi di San Martino In Pensilis, Campobasso e Isernia. A dispetto delle polemiche che si sono rincorse negli ultimi giorni riguardo presunte irregolarità nella conduzione della campagna congressuale e di parzialità delle decisioni assunte dalla Commissione Nazionale di Garanzia, l’affluenza che si è registrata ai seggi è stata comunque notevole. Alla decisione di una parte dell’organizzazione giovanile di abbandonare la sfida elettorale, è seguito l’assiduo impegno di numerosi ragazzi, che si sono adoperati nei giorni di sabato e domenica, spendendo il proprio tempo e numerose energie, per consentire ai tesserati e agli aderenti di poter comunque esprimere il proprio voto. Un’autentica festa della democrazia e della partecipazione, che ha portato alle urne ben 155 ragazzi in tutta la regione. Un risultato entusiasmante e lusinghiero, che ha dato prova che i GD del Molise hanno voluto raccogliere lo stesso la sfida delle primarie. D’altronde, stupisce come coloro che abbiano per giorni accusato a mezzo stampa il comitato a favore del candidato Mattia Zunino di aver pugnalato la democrazia e di aver perpetrato angherie nei loro confronti, si siano poi ritirati, abbandonando i seggi, e non condividendo la decisione della Commissione Nazionale di Garanzia di annullare gli aderenti del comune di Sant’Elia a Pianisi. Occorrono rispetto e cautela nei confronti delle decisioni assunte da un organo di tale importanza, chiamato a giudicare secondo parametri oggettivi e non arbitrari, come è avvenuto anche in questo caso. Le accuse di arbitrarietà della decisione, pertanto, sono state piuttosto infelici e poco fondate. Vi è stato chi ha solo predicato ideali democratici, e chi, invece, è andato al di là dei proclami e ha praticato tali ideali. Un caso di notevole rilevanza per la sua gravità è accaduto a Termoli. Infatti, il Segretario del circolo GD locale, Alfredo Marini, ha deciso di non istituire il seggio nella città costiera, ritirandosi nella tarda serata di venerdì, e non consentendo di reperire altri ragazzi disposti a mantenere aperto il seggio. Ne sono risultati esclusi 60 tra tesserati e aderenti termolesi, i quali, data la loro giovane età, non hanno potuto recarsi, per impedimenti logistici, al seggio unico di San Martino In Pensilis per la Federazione del Basso Molise, ad esprimere la propria preferenza. Ed è proprio in quest’ultimo comune che si è registrata l’affluenza maggiore di votanti, gestita in modo eccellente dal segretario del circolo GD del comune, Pasquale Di Bello, e dai suoi ragazzi, i quali hanno cooperato affinché le operazioni di voto si svolgessero regolarmente. Assiduo anche il lavoro delle Federazioni e dei Segretari di Federazione, tra i quali Andrea Battista e Raffaele Gonnella, impegnati in prima persona rispettivamente ai seggi di Campobasso e Isernia.
Un augurio di buon lavoro per i prossimi tre anni di mandato al nuovo Segretario Nazionale dei GD, Mattia Zunino, e i più sentiti ringraziamenti al segretario uscente, Andrea Baldini, che ha traghettato attraverso le acque agitate di questo periodo l’intera organizzazione nazionale. Un grande augurio anche agli eletti delegati per il Molise all’assemblea congressuale nazionale, Nicola Raimondo e Caterina Cerroni.
Francesco Robusto, Segretario Federazione GD Termoli
Andrea Battista, Segretario Federazione GD Campobasso
Raffaele Gonnella, Segretario Federazione GD Isernia

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