Si è tenuta questa mattina la sessione congiunta della Prima e Seconda Commissione che ha approfondito i temi connessi all’emergenza lavoro, alla presenza dell’Assessore Michele Petraroia, dei Direttori dell’Area Prima, Seconda e Terza, Angelo Fratangelo, Massimo Pillarella e Alberta De Lisio, del Direttore del Servizio Politiche per l’Occupazione, Claudio Iocca, e ai funzionari del medesimo Servizio, Sallustio Giuseppina, Ferocino Tonio Valentino e Iannetta Pasquale.
Al termine dei lavori i Presidenti delle Commissioni Carmelo Parpiglia e Francesco Totaro, ascoltate le conclusioni dell’Assessore Petraroia e condiviso il crono programma definito che prevede riunioni settimanali istruttorie su singole situazioni emergenziali di crisi aziendali, settoriali o di comparto, hanno stabilito di procedere alla prima convocazione per lunedì 30 Marzo alle 10.30 sulla crisi dell’edilizia e sul piano della viabilità. Dunque, così come stabilito nella seduta monotematica del Consiglio Regionale dello scorso 10 marzo, si è iniziato a lavorare nelle due Commissioni con il fine di approfondire al meglio lo stato attuale delle singole vertenze e cercare di individuare percorsi e attività con il fine di raggiungere soluzioni rapide e risolutive. Nello specifico del metodo, si è pensato di proseguire di volta in volta acquisendo materiali su ogni singola problematica, secondo il calendario prestabilito, così da lavorare con metodo e con precise cadenze. È logico ed opportuno che il coinvolgimento in questi momenti di confronto deve essere il più ampio possibile e deve vedere protagonisti, assieme ai rappresentanti del Consiglio, le strutture amministrative dell’Ente e le parti sociali che potranno riavviare un proficuo dialogo finalizzato al superamento delle vertenze aperte. L’auspicio comune è che tutti insieme, ognuno nel rispetto del singolo ruolo e delle proprie prerogative, riuscirà ad offrire il proprio contributo considerato che l’obiettivo che ci accomuna è quello di dare risposte agli amministratori, alle imprese, ai lavoratori.