Prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, l’ Istituto Comprensivo di Sant’Elia a Pianisi vincitore del bando

L’Istituto Comprensivo di Sant’Elia a Pianisi è risultato vincitore, per la Regione Molise, del Bando emanato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, all’interno del Piano nazionale per la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo (ai sensi dell’articolo 11 del DM 663 01/09/2016).
Il progetto, dal titolo “Bulli tra reale e virtuale: il ruolo dei pari come elemento di trasformazione”, è stato selezionato tra le centinaia di proposte progettuali pervenute al Ministero ed ha ottenuto un giudizio estremamente positivo da parte della commissione preposta alla valutazione.
Il progetto, che avrà la durata di nove mesi, si svilupperà attraverso diverse fasi, tra le quali assumono particolare rilevanza: la formazione di peer educatorda selezionare all’interno delle classi dell’Istituto, la formazione di docenti, genitori ed alunni su bullismo, cyber bullismo e uso consapevole dei nuovi media, la costituzione del Comitato scolastico contro il bullismo e il cyberbullismo (formato da genitori, docenti e peer educatorselezionati) e la creazione di una rete territoriale regionale di docenti referenti per il bullismo e il cyberbullismo. È prevista anche una ricerca parallela sulla presenza e sulla diffusione di queste condotte devianti tra i giovani della nostra regione.
Il Ministero e le scuole di tutto il territorio nazionale sono impegnati da anni sul fronte della prevenzione del fenomeno del bullismo e, più in generale, di ogni forma di violenza attivando strategie di intervento utili ad arginare comportamenti a rischio determinati, in molti casi, da condizioni di disagio sociale non ascrivibili solo al contesto educativo scolastico.
Con l’evolversi delle tecnologie, l’espansione della comunicazione elettronica e onlinee la sua diffusione tra i pre-adolescenti e gli adolescenti, il bullismo ha assunto le forme subdole e pericolose del cyberbullismo, che richiedono la messa a punto di nuovi e più efficaci strumenti di
contrasto. Ma sono anche la disinformazione e il pregiudizio che si nascondono dietro a episodi di devianza giovanile che talvolta hanno esito in più strutturate azioni di bullismo. E allora diventa fondamentale formare e informare i ragazzi, ma anche genitori e docenti. Ancora più importante è puntare sui pari come elementi fondamentali di trasformazione del “reale” e del “virtuale”.

“Le relazioni tra pari, faccia a faccia o attraverso l’utilizzo dei nuovi media, si caratterizzano per la loro fluidità e problematicità. Esistono dati che obbligano le istituzioni scolastiche, dove i ragazzi impegnano porzioni significative del loro tempo, e le comunità in generale, ad interessarsi alle distorsioni che tali relazioni, o gli strumenti utilizzati per costruirle, possono a volte produrre. Affrontare tali distorsioni attraverso strumenti nuovi è l’obiettivo del progetto”. Queste le parole del Dirigente Scolastico dell’Istituto, Prof.ssa Patrizia Ancora, che non nasconde la soddisfazione per l’assegnazione del finanziamento ma che, allo stesso tempo, è già proiettata alla sua attuazione, anche grazie al contributo degli altri partner che prenderanno parte alle attività, l’Università degli studi del Molise, Cattedra di sociologia della devianza del Prof. Davide Barba, E.D.I. Onlus – Educazione ai Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, polo di eccellenza nella formazione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, struttura che collabora con enti pubblici, istituzioni scientifiche ed associazioni, tra le quali Save the Children e alcuni Ambiti Territoriali Sociali della Regione Molise.

Già c’è un primo risultato del progetto: una rappresentanza di alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo di Sant’Elia a Pianisi, parteciperà alla giornata mondiale della Sicurezza in Rete “Safer Internet Day” e, insieme, alla Prima giornata nazionale contro il bullismo, che si terranno a Roma il 7 febbraio prossimo. La giornata sarà l’occasione per coinvolgere gli studenti nelle diverse attività di sensibilizzazione e informazione in tema di prevenzione e contrasto del bullismo.

Responsabile e Coordinatore del Progetto è l’Insegnante Gianluca Tramontano.

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