Una nutrita delegazione della Cisl AbruzzoMolise sarà presente domani, 15 settembre, al presidio unitario di fronte al Ministero dell’Economia e delle Finanze (via XX Settembre n. 97) per rivendicare una soluzione che risolva in modo definitivo e strutturale il problema degli esodati.
“Abbiamo richiesto un incontro al Ministro Pier Carlo Padoan in coincidenza con lo svolgimento del presidio unitario, perché bisogna salvaguardare i lavoratori che sono stati penalizzati dall’aumento repentino dell’età pensionabile dopo la riforma del Governo Monti , – dichiara Maurizio Spina, Segretario della CISL AbruzzoMolise. La legge di Stabilità deve garantire le risorse per tutelare coloro che sono sodati”
“Domani saremo in Piazza per stare vicino a coloro che da anni vivono il dramma dell’essere “esodato” e per chiedere indietro le risorse finanziarie già destinate alle coperture finanziarie dei provvedimenti previsti con la settima salvaguardia il cui testo base unificato ~è stato adottato in Commissione Lavoro della Camera e potrebbe seguire un percorso privilegiato per l’approvazione in tempi stretti. Le risorse stanziate non sono sufficienti a coprire tutta la platea degli interessati, secondo gli stessi dati INPS restano fuori un numero nutrito di lavoratori e lavoratrici, – continua Spina -. È impensabile che si faccia risparmio nonostante la legge istitutiva del Fondo esodati preveda espressamente che debbano essere destinati al Fondo stesso per il completamento delle salvaguardia”.
Presidio Unitario CGIL, CISL e UIL per gli esodati
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