In data 20 febbraio 2015 la CISL Poste unitariamente alle altre OO.SS., al Consigliere Regionale con delega alla programmazione Vincenzo Cotugno e all’ANCI Molise hanno sottoscritto un protocollo d’Intesa che affida al Governatore del Molise e lo impegna ad intervenire ufficialmente nei confronti del Ministro dell’Economia e del Parlamento per sollecitare la copertura di parte dei costi sostenuti dall’azienda per garantire il funzionamento del servizio universale nelle aree interne e nei piccoli comuni, dove è a rischio la soppressione degli uffici postali, per individuare, insieme, soluzioni organizzative di razionalizzazione, abbattimento dei costi, compartecipazione alla spesa e garanzia del mantenimento del servizio su tutto il territorio regionale.
Gli Uffici postali e il personale che vi opera – riferisce il Segretario della CISL Poste Antonio D’Alessandro -, sparsi su tutto il territorio regionale e in ogni Comune, svolgono un ruolo importante non solo nella fornitura di servizi sostanziali ai cittadini, ma anche come elemento di presidio e di valorizzazione di ciascuna comunità e realtà locale. Ogni ipotesi di riduzione di questa presenza rappresenterebbe un danno enorme per la nostra regione che con Poste Italiane vanta un “antico” e positivo rapporto.
A questo punto è necessario che Poste Italiane insieme al Governatore del Molise si impegnino ad affrontare le problematiche evidenziate dal protocollo sottoscritto in data odierna e si avvino subito gli approfondimenti tecnici per giungere alla sottoscrizione in tempi brevi di un trattato.
Il protocollo sottoscritto – conclude il Coordinatori dei Giovani Interregionale della CISL Poste – serve per impegnare a ricercare soluzioni che consentano di trovare sinergie con Poste Italiane al fine di rendere più sostenibile e difendibile la presenza degli Uffici postali e del loro personale in ogni Comune del Molise.