I militari della Stazione di Campomarino, dipendente dalla Compagnia Carabinieri di
Termoli, nel corso di un servizio automontato di pattuglia, hanno tratto in arresto in
flagranza di reato due persone già censite nelle Banche Dati in uso alle FF.PP., un
55enne originario di Lucera (FG) ed un 45enne originario di Termoli (CB), all’esito di
controlli su strada e di successivi accertamenti.
La scorsa mattinata, infatti, i militari sottoponevano a perquisizione personale il 45enne
nel centro abitato di Campomarino, rinvenendo addosso allo stesso un involucro in
plastica contenente 100 grammi di Cocaina, mentre all’interno dell’abitazione veniva
rinvenuto un bilancino elettronico di precisione perfettamente funzionante.
Nel corso delle immediate indagini emergeva che la sostanza stupefacente gli era stata
ceduta poco prima dal 55enne previo pagamento di un’ingente somma di denaro in
contanti.
In seguito alle ricerche avviate sin da subito, quest’ultimo veniva quindi rintracciato
poco dopo mentre percorreva la S.S. 16 in direzione sud alla guida di un’autovettura e,
sottoposto a perquisizione veicolare e personale d’iniziativa, veniva trovato in possesso
della somma contante di 5.800 euro in banconote di vari tagli, provento proprio
dell’attività di spaccio portata a termine poco prima.
Estesi gli accertamenti anche all’abitazione di residenza dello stesso ubicata in Lucera,
grazie all’ausilio dei militari della Compagnia Carabinieri di quel centro, nel corso di
un’accurata perquisizione domiciliare venivano rinvenuti una pistola Kimar-Beretta 86
calibro 9 corto modificata con matricola abrasa e con 6 cartucce all’interno del
caricatore, 1 cartuccia calibro 380 Auto, 6 cartucce calibro 9 Luger, 27 cartucce calibro
32 Auto, 1 ulteriore grammo di Cocaina e 2 walkie-talkie.
Quanto rinvenuto nel corso delle suddette operazioni di polizia giudiziaria veniva
pertanto sottoposto a sequestro, in attesa delle analisi di laboratorio, degli ulteriori
accertamenti e del successivo deposito presso il competente ufficio corpi di reato.
I due uomini invece – ravvisandosi a carico del 45enne il reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti ed a carico del 55enne i reati di spaccio di sostanze
stupefacenti, riciclaggio, omessa denuncia di materie esplodenti e detenzione di arma
clandestina – venivano tratti in arresto e tradotti presso le rispettive abitazioni per ivi
permanere, in regime di arresti domiciliari, a disposizione delle competenti Autorità
Giudiziarie di Larino (CB) e Foggia.
Entrambi dovranno infatti rispondere del reato di cui all’articolo 73 del D.P.R.
309/1990 ed il 55enne anche delle fattispecie di reato previste e punite dagli articoli
648 bis e 679 del Codice Penale, nonché dall’articolo 23 della Legge 110/1975.
L’attività in questione è assolutamente emblematica di quanto davvero importante sia
l’operato dei militari dell’Arma di Termoli che, nell’ambito delle più ampie direttive
impartite dal Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso, continuano a svolgere
senza soluzione di continuità un controllo del territorio finalizzato a contrastare non
solo la criminalità locale, ma anche quella proveniente dalla limitrofa Puglia che
sempre più spesso si spinge fino alla fascia costiera molisana.