L’ anno che volge al termine ha visto particolarmente intensa l’attività della Polizia di Stato sul fronte dell’Immigrazione. L’eccezionale afflusso di cittadini stranieri a seguito degli sbarchi sulle coste italiane, siciliane e salentine, iniziato nei primi mesi del corrente anno, è aumentato sempre più tanto da rendere necessario un mirato piano di accoglienza e distribuzione sul territorio degli stranieri approdati sul territorio italiano. Nell’anno in corso, il locale Ufficio Immigrazione ha trattato 3400 pratiche ordinarie di cittadini stranieri, volte a definire la posizione giuridica dei soggiornanti regolari nell’ambito della Provincia di Campobasso. L’attività ordinaria è stata affiancata da una considerevole attività straordinaria legata ai circa 15 sbarchi di profughi provenienti dalle coste, ma anche di stranieri richiedenti asilo politico presentatisi singolarmente presso l’Ufficio Immigrazione.
Attività, esse, che hanno permesso di rilevare la diversa provenienza geografica tra i profughi giunti con gli sbarchi ed i profughi richiedenti asilo che singolarmente si presentano all’Ufficio Immigrazione. Mentre i primi, infatti, sono prevalentemente centroafricani ed in minima parte eritrei, pakistani, siriani ed afgani, i profughi richiedenti asilo provengono, invece, per lo più, da Afghanistan e Pakistan. I profughi giunti con gli sbarchi, allo stato, si contano in 800 circa. La Prefettura di Campobasso ha provveduto alla loro sistemazione in strutture di accoglienza temporanee dislocate nella Provincia. Alcuni di essi, circa 200, sono stati ricollocati in maniera definitiva presso strutture Sprar (Servizio per richiedenti asilo e rifugiati) sia in ambito provinciale che extraprovinciale.
Polizia di Stato: Attività dell’Ufficio Immigrazione
Commenti Facebook