Al prossimo Consiglio Regionale saranno presenti diversi lavoratori sbeffeggiati e presi per il culo da questi amministratori senza faccia e con la pancia piena. Rintuzzano notte tempo proposte di legge per le riduzioni dei loro lardosi emolumenti e, parimenti, se la godono delle disgrazie altrui così come avvenuto per i morti del terremoto aquilano. Cos’altro sennò? Altrimenti, come giustificare le due “trattative” privilegiate della Fanelli e della Lembo? Come valutare il menefreghismo nei confronti dei tanti altri ugualmente in contenzioso con questa banda di arroganti ed incapaci? L’arroganza è evidente tutta nel presidente Frattura e del suo vice, il primo non accetta di confrontarsi con nessuno e sforna incredibili bugie un giorno si ed un altro pure, il secondo fa finta di confrontarsi dall’alto anche del suo trascorso (oscuro e falso) sindacale (con pochi allocchi) e drammaticamente tradisce i malcapitati lavoratori con improbabili tavoli molto autoreferenziali! Una vergogna senza fine! Avevo pronosticato le dimissioni di Frattura per questa calda estate, se non arriveranno come logica conseguenza della sua politica ad personam e molto personale, di fatto ha fatto il suo tempo, ancora una volta e più incazzati, gli uomini e le donne della GAM, dello zuccherificio, della Protezione Civile e adesso dei i cantonieri della provincia di Isernia saranno davanti al Consiglio Regionale per l’ennesima inutile seduta di martedì prossimo dalle ore 10.30 in poi per ribadire propria rabbia e per ricordare a loro tutti che alle prossime elezioni regionali, se ci arriveranno, i voti li dovranno contare con una mano sola, a due non ci arriveranno! Ed io sarò ancora con loro a supportarne le rivendicazioni, a chiedere di abbandonare il palazzo, magari nottetempo! Portatevi anche l’ultimo centesimo sottratto alla povera gente ma andate via! Questa giornata ve la faremo ricordare!
P.S. La faremo ricordare anche al presidente Niro il quale, evidentemente, ha imparato bene da Frattura in quanto a bugie, per ben due volte si è impegnato per organizzare gli stati generali ed altrettanto volte si è preso gioco di noi disattendendo le promesse senza neppure dare un cenno di comunicazione! Ci saremo per tutti!
Emilio Izzo