Bene farebbe il Consiglio Regionale a istituire una Commissione d’Inchiesta sulla GAM – SOLAGRITAL – ARENA come richiesto da più parti. Il nuovo Governo Regionale ha ereditato questa, come altre situazioni esplosive riferite rispettivamente ai debiti della sanità, ai conti pubblici bocciati da tre sentenze della Corte Costituzionale, alle società partecipate in gran parte al collasso, alla mancata programmazione in quasi tutti gli ambiti settoriali e a una diffusa situazione di caos estesa all’organizzazione interna degli uffici, al dimensionamento scolastico, all’urbanistica, ai trasporti e alla formazione fino al fitto degli immobili.
Essere riusciti in questo primo anno a mettere ordine nei conti pubblici e ad avviare i primi interventi di pianificazione per il personale regionale, la scuola, le politiche sociali e sui fondi strutturali europei, ha segnato un obiettivo di partenza non scontato.
Ora parte la seconda fase, quella delle riforme, della programmazione e del diverso orientamento della spesa pubblica che dall’assistenza andrà orientata verso le imprese, il mercato e lo sviluppo produttivo.
Già dalla prossima settimana sono previste più riunioni delle Commissioni Consiliari chiamate a esaminare il POR 2014 – 2020 e diverse proposte di legge di riordino degli Istituti Autonomi Case Popolari, dell’Agenzia Regionale di Sviluppo Agricolo, degli Enti per il Turismo, dei Consorzi Industriali e di altre Agenzie o Enti sub – regionali.
La Regione è intenzionata a perseguire questo progetto di riordino istituzionale teso a rendere più snello ed efficiente il Sistema Molise, per razionalizzare la spesa, ottimizzare la gestione e recuperare risorse da destinare alle imprese private, evitando di permanere nella partecipazione diretta di società ed aziende.
Questa è la sfida del rinnovamento su cui siamo sollecitati dall’Associazione Industriali e dalle parti sociali e che non abbiano problema a raccogliere e rilanciare.
Il tentativo di screditare la Regione Molise per fatti del 2010 – 2012, trattati sulla stampa nazionale in questi giorni con riferimenti al trattamento dei dirigenti regionali e alla gestione della SOLAGRITAL – GAM merita di essere chiarito ad ogni livello e in qualsiasi sede, anche attraverso Commissioni d’Inchiesta del Consiglio Regionale, che per essere chiari fino in fondo per l’istruttoria dei conti pubblici bocciati dalla Corte Costituzionale si è arenato per indisponibilità a continuare le verifiche di parte della minoranza consiliare.
