Il Vice-Ministro dello Sviluppo Economico Claudio De Vincenti ha avviato, con la riunione di oggi, la procedura formale per il riconoscimento dell’Area di Crisi nel Distretto di Bojano – Isernia – Venafro costituendo un gruppo tecnico di lavoro che predisporrà una prima ipotesi operativa che sarà esaminata nella prossima sessione programmata per il 6 marzo alle ore 10.00.
All’incontro sono intervenuti i Dirigenti del MISE che seguono la materia degli incentivi alle imprese e dello sviluppo locale, INVITALIA ed il Ministero del Lavoro, oltre alla delegazione parlamentare del Molise e gli amministratori comunali e provinciali. Al termine di un percorso non semplice che ha visto impegnate le istituzioni regionali, i sindacati confederali e le associazioni, si è finalmente avviata a conclusione la procedura che consentirà al Molise di poter disporre di un Accordo di Programma che coinvolgerà il Governo su un progetto di rilancio economico e sociale di un territorio colpito dalle crisi delle filiere del tessile, dell’avicolo e del settore metalmeccanico. Nei prossimi giorni i tecnici del Ministero e della Regione verificheranno i risvolti normativi propedeutici ad individuare la tipologia e la modalità della strumentazione di intervento, ma va salutata con grande soddisfazione la disponibilità del MISE a sostenere la ripresa economica del territorio interessato dando seguito al Patto per il Lavoro del 7 agosto 2014 e alla Risoluzione della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati presieduta da Guglielmo Epifani. In questa giornata utile per il Molise meritano di essere ringraziati tutti gli amministratori locali, i dirigenti sindacali, i rappresentanti delle forze imprenditoriali, i parlamentari e le figure che hanno sostenuto questo percorso fin dal 16 maggio 2013 quando si fece un primo riferimento al Ministero sull’opportunità del riconoscimento dell’area di crisi in un Verbale della GAM.