Si riporta l’aggiornamento delle condizioni di transitabilità sulle arterie provinciali e statali:
STRADE PROVINCIALI RIAPERTE e percorribili con dispositivi antineve
S.P.73 1^ Dir. Castelbottaccio – Lupara;
STRADE PROVINCIALI che risultano allo stato BLOCCATE
S.P. 56 DIR: chiusa da Matrice a S. Giovanni in Galdo (liberati solo i primi due chilometri ove insistono abitazioni);
S.P. 147 “Sterparone”, piccolo tratto dalla S.P. 46 a s.p. 74 (confine provincia di Isernia)
S.P. 34 “Beneventana” LIBERA fino alle abitazioni, chiuso solo il tratto fino al confine con provincia di Benevento.
S.P. 101 “Mazzocca” LIBERA fino alle abitazioni;
S.P. 166 “Montazzoni” (strada secondaria perché strada nuova (S.P.159) la sostituisce);
S.P. 73 2^ Dir. Tratto Colletorto fino a confine con Puglia
S.P. 79 – dalla S.P. 163 Direzione Montefalcone per 3 km. Liberate tutte le abitazioni (ci sono strade alternative);
S.P. 92 tratto S.P. 163 fino al bivio di Roccavivara
L’Anas garantisce la percorribilità di tutte le STRADE STATALI ricadenti nella provincia;
Proseguiranno le attività finalizzate al ripristino della viabilità sulle arterie ancora interrotte o che comunque necessitano di un allargamento della sede stradale, nonché gli interventi di soccorso tecnico urgente dei Vigili del Fuoco, fra cui la rimozione di strati di ghiaccio dai tetti e dai cornicioni delle abitazioni, il taglio di alberi pericolosi e la ripulitura delle gallerie.
Non risultano particolari criticità sulle reti idriche di competenza di Molise Acque. Difatti anche la problematica di maggiore rilievo, connessa ad un guasto della rete che serve il Comune di Morrone del Sannio, è in via di risoluzione.
Laddove si è reso necessario, il Servizio regionale di Protezione Civile, nel corso di tutta l’emergenza e nelle more delle necessarie riparazioni, ha approvvigionato, mediante le autobotti in dotazione, i centri che hanno subito interruzioni nella erogazione idrica.
Anche nella fornitura di energia elettrica la fase più critica ha trovato superamento, in quanto allo stato solo pochissime utenze (circa cinque di cui due in agro di Petrella Tifernina, due nell’area di Castellino del Biferno e una nella zona di Casacalenda) risultano ancora non alimentate. Sono comunque in corso gli interventi di ripristino.
Si conferma la cessazione del presidio ai caselli autostradali dell’A14 di Termoli e Vasto Sud, per lo stoccaggio e filtro dei mezzi superiori a 7,5 t.