“Sono davvero onorata e felice dell’elezione. E’ un riconoscimento che mi responsabilizza e mi stimola a fare bene per il partito e per il nostro Paese. E mi spinge a farlo con ancora più forza e coraggio. La scelta di inserire nella Direzione nazionale amministratori locali, peraltro innovativi, giovani e capaci, è un segnale di attenzione e di una nuova visione della politica, più dedicata ai territori e allo sviluppo, perché l’Italia torni finalmente a crescere, e le persone riannodino il filo della fiducia verso la buona e nuova classe dirigente”. Partita con un volo da Pescara destinazione Milano per partecipare all’Assemblea nazionale del Partito Democratico che ha incoronato Matteo Renzi nuovo segretario del PD dopo la schiacciante vittoria delle Primarie dell’8 dicembre, Micaela Fanelli ottiene un importante riconoscimento: entra ufficialmente nella Direzione nazionale del PD.
Fanelli è stata scelta direttamente da Renzi. Oltre infatti ai 120 membri della direzione nazionale eletti in numero proporzionale alle percentuali ottenute dai candidati alle primarie, Matteo Renzi ha indicato venti sindaci nella rosa di nomi a sua disposizione.
“Sottolineo – evidenzia Fanelli – anche il buon risultato per il Molise che cambia e si rinnova. Auguri all’onorevole Laura Venittelli e al nostro presidente Paolo Frattura, che entrano nella direzione, quest’ultimo con l’autorevole ruolo che lo rende membro di diritto, dopo l’elezione in Assemblea suggellata dall’eccellente risultato riportato alle primarie di domenica dalla nostra lista che ci ha visto entrambi eletti, insieme a Maurizio Cacciavillani, attivo rappresentante della provincia di Isernia; nonché al caro e brillante amico Gianni Principe nella commissione di garanzia in rappresentanza della mozione Civati”.
Spiega la neo componente della Direzione PD: “Insieme al nostro segretario che ringrazio per avermi scelta, siamo pronti a lavorare duro. Ma in Direzione nazionale non entro solo io, perché con me entrano tutti coloro che si sono attivati con cuore, passione e speranza al grande successo della sua mozione in Molise nelle ultime Primarie, con me entrano tutti coloro che hanno fatto le file ai gazebo per chiedere finalmente una nuova classe dirigente. In Direzione – precisa Fanelli – porteremo avanti con concretezza i temi della scuola, dei servizi all’infanzia, degli anziani, delle start-up, i temi della nuova legge elettorale, dei tagli ai costi della politica, della creazione di lavoro. Adesso diamo spazio alla vera politica. E’ arrivato il momento di scrivere il nostro futuro”.