Il Molise non può reggere la sfida del rilancio economico e sociale, dello sviluppo industriale sostenibile e della ripresa di una sana occupazione senza il contributo delle forze progressiste, di una sinistra che sappia farsi carico del disagio sociale e che risponda con un’azione di governo che punti prioritariamente alla giusta ed equa redistribuzione delle risorse.
Per fare tutto ciò all’interno del centrosinistra e del Partito Democratico servono alcuni ingredienti fondamentali: lungimiranza, coraggio e trasparenza delle scelte da adottare, unità, fiducia e rispetto tra coloro i quali devono prendere queste scelte e sorreggerle durante il loro cammino.
In questo, un ruolo fondamentale spetta al Pd e a tutti gli interpreti che con varie sensibilità contribuiscono a fare del Pd, anche in Molise, la più grande comunità politica del centrosinistra.
Per queste ragioni da mesi la SinistraDem Molise lavora per la ricomposizione di un campo largo della sinistra, ma anche per la riaffermazione del principio dell’unità di scopo all’interno del Pd nel rispetto delle differenze reciproche. Solo passando da qui, faticando per tenere vivo il dialogo, si potrà ridare senso alla militanza libera, all’appartenenza e alla rappresentanza di un popolo che altrimenti prenderà la strada dei populismi.
Davanti a questa fotografia, l’apertura ad una Segreteria più larga, del segretario regionale Fanelli, non può che essere accetta e presa in seria considerazione da tutti quanti tengono al Partito Democratico e dal Partito Democratico vogliono il rilancio del centrosinistra. Ognuno è investito di questa responsabilità e ognuno può e deve fare il proprio dovere secondo le proprie oggettive possibilità. Si lascino i personalismi e i tatticismi di corto respiro, si abbandonino i percorsi personali che troppo spesso sono anteposti al senso generale. Ci si renda conto, dall’iscritto al dirigente, dall’elettore all’eletto, che solo con un Pd autonomo e funzionante nei suoi organismi si può riacquistare quello slancio necessario per affrontare le sfide future.
La SinistraDem, dopo un lungo percorso fatto soprattutto di ascolto della base, di fronte ad un momento così delicato, con spirito di sacrificio, lealtà, rispetto e capacità di fare critica positiva, non si tirerà indietro rispetto al senso di responsabilità che dovrebbe investire tutti. Con la maggioranza, e non in maggioranza, per apportare il nostro contributo, secondo la nostra prospettiva.
La costituzione immediata della Direzione regionale, una maggiore autonomia dell’azione politica nei confronti del Governo regionale e il lavoro duro per rifondare un dialogo con le sinistre fuori e dentro il Pd per un nuovo centrosinistra, le priorità che abbiamo e a cui vogliamo dare una risposta.
Tante sono le sfide da affrontare, potremo superarle solo riacquistando un po’ dello spirito di rispetto reciproco e di unità d’intenti che i Padri Costituenti ci hanno lasciato in eredità.
Nicola Palombo
Coordinatore SinistraDem Molise
Assemblea Nazionale Pd