L’osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da ridotta massa minerale e da deterioramento micro e macro strutturale del tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità dell’osso stesso, che si accompagna ad un incremento del rischio di fratture. Si calcola che, nel mondo, circa 200 milioni di persone siano affette da osteoporosi e la tendenza all’allungamento della vita media ed all’invecchiamento delle popolazioni presuppone, nei prossimi decenni, un certo e significativo aumento dei casi. E per citarne uno: da 1,6 milioni a 6,3 milioni, l’aumento atteso del numero di fratture di femore in tutto il mondo dal 1990 al 2050. La logica riflessione sull’evolversi di tale patologia assume immediatamente canoni di rilevanza ed interesse sociale e rappresenta un serio problema di salute pubblica, a causa dell’aumento della sua incidenza in tutti quei Paesi, tra cui l’Italia, in cui si assiste ad un progressivo e crescente invecchiamento della popolazione, senza tralasciare il notevole grado di disabilità conseguente alle fratture ad essa associate.
È di questi argomenti, anche alla luce delle più recenti acquisizioni scientifiche e con ottica pluridisciplinare, che si discuterà domani – sabato 20 febbraio 2016, a partire dalle ore 10, nell’Aula “Adriatico” della sede universitaria di via Duca degli Abruzzi a Termoli – in occasione del simposio formativo e di aggiornamento organizzato e curato dal Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute “V. Tiberio” dell’UniMol e con la responsabilità scientifica del prof. Maurizio Taglialatela, Ordinario di Farmacologia e la piena sinergia con la Direzione generale per la salute · servizio politica del farmaco della Regione Molise. L’incontro vedrà la partecipazione di docenti universitari, esperti e professionisti in materia ed intende fornire le basi farmacologiche e cliniche per arricchire le competenze dei farmacisti, medici ed altri operatori della salute coinvolti nella complessa gestione del paziente affetto da osteoporosi. Ampie le tematiche e gli argomenti affrontati: dall’epidemiologia, ai criteri diagnostici clinici e strumentali, dalle molecole tradizionali ed innovative a disposizione per la terapia dell’osteoporosi, ai criteri di appropriatezza prescrittiva ed ai potenziali effetti collaterali dei farmaci anti-osteoporotici.
La discussione finale, ovviamente, sarà incentrata nel mettere in evidenza le politiche nazionali e regionali di pianificazione, programmazione e gestione sanitaria per il management clinico e chirurgico, per governare la spesa farmaceutica e rafforzare la prevenzione.
Osteoporosi: dai bisogni di cura all’appropriatezza prescrittiva – Incontro di aggiornamento e formazione continua in medicina
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