L’OML, venerdì pomeriggio, ha partecipato al sit-in di protesta tenutosi a Pozzilli (IS) presso il “termovalorizzatore” del Gruppo “HERA.” Questi i punti toccati dal presidente durante il suo intervento:
1- Dal momento che in in natura nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, “termovalorizzare” i rifiuti non serve a nulla! Dalla combustione degli stessi si formano composti nocivi, capaci di esporre a danni gravissimi le popolazioni residenti in un raggio di 10 Km;
2- La raccolta differenziata in Molise è ferma al 20%. Ciò significa ricorso massiccio alla discarica e in prospettiva all’incenerimento presso l’impianto di Pozzilli (IS) di CSS (Combustibile Solido Secondario) estratto dai rifiuti. In pratica si continuerà a “interrare”:
– scarti di lavorazione da TMB (trattamento meccanico-biologico) eorganici,
– prodotti di combustione;
3- Violazione del principio di Legge di “autosufficienza (e prossimità)” sulla base del quale il rifiuto và trattato nel luogo più vicino alla produzione.
Da ultimo il presidente ha annunciato che l’OML darà vita a una nuova Associazione finalizzata a centrare l’obiettivo “Rifiuti Zero” e creare i presupposti per l'”Economia circolare” molisana.
Molte le adesioni raccolte.
OML al sit-in di protesta tenutosi a Pozzilli (IS) presso il “termovalorizzatore” del Gruppo “HERA
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