La Prima sezione Penale della Corte di Cassazione ha annullato la condanna a quattordici anni ad Anna Vincelli moglie di Nicola Di Paolo, il giovane larinese scomparso il 20 luglio del 2007. Tre i gradi di giudizio, per la Corte di Assise e la Corte di Appello di Campobasso, per cui risultano responsabili della scomparsa di Nicola Di Paolo la moglie Anna Vincelli e il compagno Domenico Ciarlitto. Per i Giudici della prima sezione Penale della cassazione, invece il processo presenta un vizio di forma e per tale motivo si deve rinviare il tutto in Corte di Appello di Salerno. Ricordiamo che la Vincelli fu condannata a 14 anni di reclusione mentre il Ciarlitto ad un anno.
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