Tutte le aziende avicole con capacità strutturale di oltre 250 capi avicoli, sono obbligati, entro il mese di gennaio 2015, alla registrazione nella Banca Dati Nazionale ed alla gestione delle movimentazioni, accasamenti, uscite e sfoltimenti di pollame da carne. E’ quanto rende noto la Coldiretti Molise, che ha attivato i propri uffici centrali e periferici per dare assistenza e consulenza agli allevatori avicoli.
La banca dati nazionale (B.D.N) dell’anagrafe zootecnica del Ministero della salute è gestita dal Centro Servizi Nazionale, costituito presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ed è uno strumento di fondamentale importanza per la sorveglianza epidemiologica e la sicurezza alimentare.
I sistemi di identificazione e registrazione degli animali delle specie zootecniche, o anagrafi zootecniche, secondo quanto riportato da Coldiretti Molise, hanno i seguenti obiettivi: garantire la tracciabilità e la rintracciabilità degli animali e dei loro prodotti; garantire la tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico; costituzione di reti di epidemiosorveglianza; rappresentare la fonte di informazioni essenziale per la programmazione e l’esecuzione dei controlli in materia di identificazione degli animali; assicurare l’erogazione ed il controllo dei regimi di aiuto comunitari; fornire il necessario supporto per la trasmissione di informazioni ai consumatori.
Coldiretti Molise evidenzia che sono attualmente operativi in Italia i seguenti sistemi di identificazione e registrazione: anagrafe bovini e bufalini (tutti i Bovidi); anagrafe ovini e caprini; anagrafe equidi; anagrafe suini (tutti i Suidi); anagrafe avicoli; anagrafe degli allevamenti apistici; anagrafe delle imprese di acquacoltura; registrazione circhi.
Gli allevamenti di polli da carne registrati, con capacità strutturale di oltre 250 capi, in Molise sono circa 800.
Obbligo registrazione anagrafe avicola, entro il mese di gennaio 2015
Commenti Facebook