Una nuova forte scossa di terremoto ha colpito il Molise. Alle 20,19 con epicentro, come lo scorso 14 agosto, a 4 chilometri da Montecilfone è stato avvertito un sisma di magnitudo 5,2, scossa avvertita in tutto il Molise ed anche nelle vicine regioni della Puglia, dell’Abruzzo e della Campania. La scossa si è registrata a 9 chilometri di profondità. Un sisma più forte di quello del 14 gosto che si era fermato a 4,7 gradi della scala Richter. Molta gente si è riversata per strada. A Termoli gente in strada e momenti di vero e proprio panico. Qualucuno ha avvertito malori per lo spavento.
Il sindaco di Montecilfone in diretta su Sky ha rassicurato: non ci sono danni alle persone nel paese epicentro qualche vecchia struttura gia danneggiata ha risentito della forte scossa. Danni ad alcune case anche nella vicina Palata. Al momento quindi una grandissima paura ma fortunatamente nessun danno alle persone.
La scossa ha colpito, oltre all’epicentro Montecilfone, anche altri Comuni in provincia di Campobasso. I più vicini: Guglionesi, Palata, Larino e Tavenna dove il sisma è stato avvertito maggiormente, ma anche i comuni del centro regione ne sono stati colpiti.
Altre 6 scosse si sono susseguite nei minuti successivi, tre con epicentro a Montecilfone ad 8, 10 e 14 km di profondità, di magnitudo 2.8, 3.0 e 2.1 e due con epicentro a Guglionesi (Campobasso) di magnitudo 3.0 e 2.5. L’ultima scossa in ordine di tempo si è verificata alle 20:58 che ha come epicentro San Giacomo degli Schiavoni (Campobasso) di magnitudo 2.5 ad una profondità di 8 km.
Lievi danni alle case si sono registrati nel paese di Palata (Campobasso), dove secondo una prima ricognizione ci sono crepe nei muri e danni interni alle abitazioni. Quella di giovedì sera, di magnitudo 5.2. Piccoli crolli anche ad Acquaviva Collecroce, dove un lampione della pubblica illuminazione è caduto.
Secondo quanto si apprende dalla Protezione civile del Molise, non sono ancora pervenute segnalazioni di danni. Verifiche in corso da parte dei Vigili del fuoco con i sindaci di una ventina di Comuni, dopo che sono state segnalate “lesioni ad alcuni edifici”. Alla Protezione civile sottolineano che al momento non vengono segnalati feriti.
“Piccoli crolli ad Acquaviva Collecroce. Anche un lampione della pubblica illuminazione è caduto. La gente è tutta in strada, c’è molta paura”, ha dichiarato all’Ansa Francesco Trolio, sindaco di Acquaviva Collecroce. Che su Facebook annuncia l’apertura del campo sportivo per la notte e manifesta “necessità urgente di tecnici per stimare le lesioni”.