Riportiamo il post della Consigliera regionale Nunzia Lattanzio, lasciato sul proprio profilo facebook, indirizzato al Governatore Frattura, in merito alla Parità di genere.
Nell’ anno 1957 un alto magistrato, Eutimio Ranelletti, primo Presidente della Corte di Cassazione, in “La donna giudice, ovverosia la Grazia contro la Giustizia” (Contributo per il Senato), e in “E così piantò in asso Adamo”, Giuffrè editore, Strenne, 1995 scriveva: “…la donna e’ fatua, e’ leggera, e’ superficiale, emotiva, passionale, impulsiva, testardetta anzicheno’, approssimativa sempre, negata quasi sempre alla logica…e quindi inadatta a valutare obiettivamente, serenamente, saggiamente, nella loro giusta portata, i delitti e i delinquenti…”. Il Ministro Moro non la pensava, per buona sorte di noi tutte, allo stesso modo.
Anno 2014…
Negli ambienti politici regionali molisani qualcuno non vuole evolvere, tiene ‘chiusi i cancelli’, stenta ad addivenire a giusta riflessione, cassa l’obbligo della Parità di genere (la Dott.ssa Giuditta Lembo, Consigliera di Parità, cosa ne pensa?), e resta ancorato al pensiero involuto del ricordato professor Eutimio. Una Giunta tecnica trasversale con tre instancabili in squadra: ‘Manzo, Lattanzio e Fusco’, non sarebbe niente male, analizzato il ‘quantum’ prodotto nel periodo decorso di consiliatura! In tal modo, la definizione del “Progetto X Comandamento” (secretato gelosamente dal Governatore Frattura) potrebbe assumere contenuti e colori interessanti, a danno dei tanti o rari ‘ranelletti’.
Mi consenta Presidente…senza ipocrisia e con l’audacia che mi ha sempre contraddistinta!
Nunzia Lattanzio