La Consigliera di Parità della Regione Molise Giuditta Lembo esprime soddisfazione per la celerità e l’efficienza con cui la Regione Molise ha dato avvio alle procedure per la nuova nomina del/della Consigliere/a di Parità effettivo/a e supplente. Il bando, pubblicato sul sito della Regione Molise, prevede 30 giorni per presentare le candidature. La Consigliera Lembo invita caldamente quanti e quante aspiranti a presentare la propria candidatura in relazione a precisi requisiti previsti dal Dlgs 198 del 2006 e s.m.i., e alla circolare esplicativa del Ministero del Lavoro così come riportati nel bando, poiché – afferma in una sua nota la stessa Lembo – dopo 12 anni di lavoro ed impegno incessanti, a fronte di tante criticità ancora oggi persistenti, posso affermare che si è trattata di un’esperienza gratificante e altamente formativa che mi ha permesso di far conoscere e mettere a disposizione degli altri la mia professionalità e doti umane e che mi ha dato modo di rappresentare la mia Regione in numerosi contesti interregionali, nazionali e internazionali, riscattando l’impegno del Molise rivolto alla parità di genere e alla non discriminazione.
Oggi posso affermare, – continua la Consigliera – dopo tanti anni, di sentirmi gratificata soprattutto dagli innumerevoli riscontri della gente comune che ha sempre trovato in me, nel corso degli anni , un punto di riferimento e una persona sempre disponibile ad ascoltare e sostenere chi si trovasse in situazione di difficoltà e solitudine .
Auspico – conclude la Lembo- che chi mi seguirà porterà avanti con la stessa passione e dedizione il difficile ruolo di Consigliera/e di Parità, molto travagliato per via di una serie di problemi legati soprattutto al serio riconoscimento del ruolo della figura determinato dalla relativa recente normativa . Sono stata la prima Consigliera di Parità della Regione Molise, e vedere oggi a distanza di molti anni che la parità e le pari opportunità sono oggetto di interesse di tanti uomini e donne, giovani e meno giovani, è un traguardo molto gratificante. Continuo a lavorare normalmente in regime di prorogatio fino alla firma del nuovo decreto di nomina, convinta di continuare ad impegnarmi sul fronte della parità di genere e pari opportunità,
sempre al fianco dei più deboli a rischio discriminazioni.