Sarà “Una rivoluzione senza armi.Lo Statuto di San Leucio e l’uguaglianza delle donne” l’incontro di venerdì 7 dedicato all’universo femminile, organizzato dall’Associazione Venafro Antica in collaborazione con il Lions Club di Iserniae la Dimora del Prete di Belmonte. Il tema della conferenza, tenuta da Nadia Verdile, giornalista e scrittrice di origini molisane trapiantata a Caserta, è la prima legge al mondo, promulgata nel 1789, che riconosceva l’uguaglianza tra donne e uomini; un’uguaglianza sostanziale fatta di stessi diritti e stessi doveri, in cui si prevedeva l’istruzione statale obbligatoria a partire dai sei anni, che liberava le donne dall’obbligo della dote e consegnava loro il diritto di scegliersi il marito.
La Verdile studiosa di gender studies è stata la prima a leggere in chiave di genere lo Statuto che normò la Reale Colonia di San Leucio. Il quell’enclave del Regno di Napoli per 10 anni la legge fu applicata e vissuta. Introdurranno la conversazione Dorothy Volpe – Presidente Associazione Venafro Antica e Luigi Petroni – Presidente del Lions Club di Isernia. Coordinerà la poetessa Ida Di Ianni. L’appuntamento è per le 18 presso la Dimora del Prete di Belmonte in Via Cristo 49, a Venafro.