MoliseNoblesse, Covid non ci fermi! Il Movimento per la Grande Bellezza, non si arresta nemmeno in quarantena, con il Molise, l’Italia e il mondo bloccati dalla pandemia Sars CoV-2. Dopo le attività di sostegno alla collettività, in soccorso e vicinanza con chi è solo in casa, prosegue, dunque, il calendario degli eventi internazionali organizzati dai ragazzi di Molise Noblesse e Filitalia International, con UMDI Un Mondo d’Italiani, Centro Studi Agorà, Casa Molise e Servizio Civile Nazionale in collaborazione con una serie di partner locali, nazionali e internazionali. Come? Online, naturalmente!
“L’emergenza Covid-19 – spiega la madrina del progetto e presidente di Filitalia chapter Bojano, Mina Cappussi – ci ha colpiti, ma non abbattuti. Dopo una breve pausa dagli eventi, dovuta al lockdown nazionale, Molise Noblesse riprende il suo naturale corso, con alcune variazioni-innovazioni sul tema, nel rispetto delle nuove normative vigenti a livello nazionale. La Ceo dell’iniziativa ha pensato ad una ricalendarizzazione degli eventi e a diverse modalità di svolgimento, visto il divieto di assembramenti e di riunioni in locali chiusi. Non perdere il legame che si è instaurato tra il progetto, le associazioni e i cittadini presenti sul territorio è di fondamentale importanza. Ci sono i membri di Fililtalia, molto attivi e in collegamento continuo e costante con Philadelphia e la casa madre presieduta da Paola Bonavitacola e fondata dal dr. Pasquale Nestico, ci sono i giovani di Centro Studi Agorà e Casa Molise e quelli del Servizio Civile.
Pamela: svolgiamo un servizio per la Patria!
“Quando abbiamo abbracciato il progetto – spiega Pamela – abbiamo deciso di donare un anno della nostra vita e di dedicarlo alla Patria. Oggi il bisogno di farlo è più forte che mai”. Per questo, davanti alla scelta tra continuare il servizio o sospenderlo, i ragazzi non ci hanno pensato due volte, ed hanno deciso di andare avanti con le iniziative in programma. Alla luce dei nuovi fatti, molte saranno le attività da rielaborare, ma è una sfida che i giovani volontari e la macchina organizzativa di Molise Noblesse sono pronti a cogliere.Video conferenze, corsi in remoto, conference call, lezioni, seminari, con professori di vari atenei italiani e anche dall’estero che hanno dato la loro disponibilità. Non mancheranno gli outdoor in continuità con le passate edizioni, già a cominciare da maggio, nel rispetto delle disposizioni ministeriali che favoriscono le attività all’aria aperta in sicurezza, con il distanziamento previsto, seguendo le orme de La via degli Eremi, le Vie dell’Acqua, Pedalando tra le Culture, la Trignolata, la via dei Sanniti, le Vie del Potere, la via della Devozione, i Tratturi e le Vie della Transumanza.
Sul tema del Coraggio, Il film Il Cacciatore di Aquiloni
Si comincia con il consueto appuntamento settimanale con il Cineforum Place of Ideas, ribattezzato per l’occasione Cineforum Covid Time, che si svolgerà in Conference Call. Il dibattito, che seguirà alla visione del film, scelto dai ragazzi di Molise Noblesse, si svolgerà in conference call su Skype. Il tema del mese (un mese, lo ricordiamo, piuttosto difficile per via del lockdown) è il Coraggio, di affrontare la paura, il senso di smarrimento, la caduta delle certezze, lo stravolgimento del mondo così come lo conosciamo. Proprio in linea con il tema, il primo appuntamento per il Cineforum Time in Conference Call sarà martedì 28 Aprile con il film “Il Cacciatore di Aquiloni”. Per essere parte di quest’esperimento socio-culturale che tanto
successo sta riscontrando nel corso degli anni, basta partecipare all’evento su Facebook pagina Molise Noblesse (diverso per ogni appuntamento), per restare aggiornati su data e ora di ‘ritrovo’. Gli organizzatori provvederanno ad aggiungere tutti i partecipanti in chat su Skype.
Molise Noblesse, cos’è
“Molise Noblesse – spiega Mina Cappussi, direttore del quotidiano internazionale UMDI Un Mondo d’Italiani e Ceo dell’iniziativa – non è solo il titolo di un progetto, è piuttosto una filosofia di vita, è un principio, una linea di pensiero, una condotta. Un credo, una bandiera, una medaglia apposta sul petto di chi torna ad inorgoglirsi della terra dei Padri Sanniti. Perché Molise Noblesse è diventato oggi un “modo di essere”, un brand, un logo, un marchio, un sito, un riferimento su centinaia di eventi e di appuntamenti organizzati da Centro Studi Agorà UMDI. Un impegno estenuante, un sacrificio in termini operativi, economici ed organizzativi, ma grazie a questo impegno si è parlato di Molise Noblesse a Bojano, a Campobasso, nei vari centri in Molise: Campobasso, Fornelli, Gildone, Macchia d’Isernia, Castel San Vincenzo, Campochiaro, Baranello, Vinchiaturo, Sepino, ma anche a Napoli e a Roma reiteratamente, alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica, a Palazzo Grazioli e negli altri luoghi istituzionali
nazionali, a Bologna, a Trieste, Bari, Barcellona, a Bernalda, a Vibo Valentia, a Pontelandolfo, a Morcone, a Eboli, a San Giovanni Rotondo.
Per scalfire il rumore suscitato dal ritornello “Il Molise non esiste” bisognava fare altrettanto, e forse ancora più “rumore”. E noi l’abbiamo fatto, contando sulla forza e la buona volontà dei giovani molisani, intercettando le speranze e i sogni di chi non vorrebbe mai lasciare questa terra, e parallelamente toccando con mano la disperazione di chi è consapevole della mancanza di opportunità per poter restare. Noi abbiamo seminato e andremo avanti senza tentennamenti, ora sta alle istituzioni scegliere se proseguire su questa strada!”