I volontari dell’Associazione “Padre Giuseppe Tedeschi” hanno dato il benvenuto in Italia a Marcelo Gabriel CARRARA, presidente della Commissione Trasporti della Città di MAR DEL PLATA in Argentina, accogliendolo nella propria sede a Campobasso e soffermandosi con lui sulla necessità di applicare la legge regionale sui Molisani nel Mondo n. 12 del 30.06.2015, e sull’opportunità di evidenziare, attraverso una ricerca rigorosa, il valore storico e culturale di Padre Mario Santillo, allievo di Papa Francesco, e uno dei più bravi studiosi argentini dei flussi migratori, originario di Toro e prematuramente scomparso.
Dopo aver espresso gli apprezzamenti a Marcelo CARRARA per il conferimento del Premio Internazionale Alexander da parte dell’Universum Accademy Switzerland che riceverà il 19 maggio a Pescara, i volontari dell’Associazione “Padre Giuseppe Tedeschi” lo hanno ringraziato per il suo impegno nella Confederazione Generale degli Italiani all’Estero – CGIE – nei Comites e nelle Federazioni ed Associazioni di Molisani a Mar del Plata e in Argentina, per la sua attività di promozione sociale, turistica e culturale negli scambi con l’Italia e per il sostegno straordinario offerto, insieme a tanti preziosissimi corregionali che vivono in Argentina, alle quattro edizioni del CAMMINA, MOLISE! svoltesi dal 2015 in poi proprio a Mar Del Plata, a Rosario, a Cordoba e a La Plata.
Marcelo CARRARA, figlio di una emigrante molisana di Castel del Giudice, già Presidente della Consulta dei Giovani Molisani nel Mondo, ha ribadito il suo legame con la terra d’origine e si è impegnato a seguire, insieme alle Federazioni e Associazioni operanti a Buenos Aires, le iniziative di intitolazione della Scuola dell’Infanzia Statale di Quilmes – Villa Itati a Padre Giuseppe Tedeschi, già deliberate dal Ministero dell’Istruzione della Repubblica Argentina a seguito del referendum fatto dai genitori dei bambini che potevano scegliere una figura significativa con cui denominare la scuola dei loro figli.
Da ultimo Marcelo Carrara ha comunicato che contatterà il componente della CGIE del Venezuela, Colavecchio, originario dell’Abruzzo, per raccordarsi insieme a lui sulle iniziative da intraprendere per aiutare la popolazione venezuelana.