Termoli, città tappa del Giro d’Italia e del Giro-E, sposa la mobilità sostenibile a zero emissioni grazie a Enel X.
La città è stata inserita nel piano di sviluppo targato Enel X, la business line globale del Gruppo Enel che offre soluzioni innovative a supporto della transizione energetica, per garantire una rete di ricarica per veicoli elettrici efficiente e smart e rientra tra le città tappa del Giro d’Italia e del Giro E che diventano così portabandiera della mobilità green.
Enel X supporta fin dalla prima edizione, il Giro E, una e-bike experience che ripercorre le stesse strade della Corsa Rosa: 21 tappe, da Torino a Milano, per raccontare la bellezza della Penisola in una corsa a impatto zero, che vuole sensibilizzare il territorio sull’importanza della mobilità elettrica. E per promuovere l’elettrificazione dei trasporti, l’Azienda ha deciso di accelerare l’installazione di nuove stazioni di ricarica per veicoli elettrici in diverse città tappa del Giro.
In Molise, Enel X ha scelto Termoli dove, grazie al protocollo di intesa firmato con l’amministrazione comunale e nell’ambito del più ampio progetto regionale, sono state attivate quattro infrastrutture di ricarica fast. Le stazioni di ricarica sono posizionate nelle principali zone di accesso alla città, strategiche per il comune, fruibili dalla cittadinanza e dai numerosi turisti che frequentano ogni anno l’importante centro turistico dell’Adriatico: le infrastrutture dove state posizionate in via Olanda, piazza Sant’Antonio, via Corsica e via Rio Vivo, punti nevralgici per i movimenti turistici e sono dotate di due punti di ricarica ciascuna, utilizzabili contemporaneamente.
L’inaugurazione si è svolta in occasione della tappa del Giro d’Italia in Piazza Sant’Antonio alla presenza di Francesco Roberti, Sindaco del Comune di Termoli e Presidente della Provincia di Campobasso e Valentina Cellini, Head of Public Sales Enel X.
Enel X mette anche a disposizione dei possessori o degli utilizzatori di mezzi elettrici la appJuicePass, l’innovativo servizio di ricarica che offre un’interfaccia unica per ricaricare l’auto in ambiente domestico o lavorativo, nonché su una rete di migliaia di punti di ricarica pubblici in Italia e in numerosi Paesi europei, grazie all’accordo di interoperabilità recentemente siglato con gli operatori IONITY e SMATRICS.
“Enel X – sottolinea Chiara Bronco, Responsabile Marketing and Sales e-mobility di Enel X – è protagonista della svolta green dei trasporti grazie a un importante piano nazionale d’installazione di infrastrutture di ricarica che prevede una copertura capillare di tutte le regioni italiane. Abbiamo voluto accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica a Termoli e nelle altre città tappa del Giro d’Italia e del Giro E, un’iniziativa che Enel X ha supportato fin dalla prima edizione. La corsa con le biciclette a pedalata assistita rappresenta l’occasione perfetta per sensibilizzare il pubblico degli appassionati di ciclismo, e non solo, verso i temi dell’ecosostenibilità e della mobilità elettrica”.
“Si tratta di una iniziativa molto importante – dichiara il Sindaco di Termoli, Francesco Roberti – che permetterà alla città di stare al passo coi tempi. Avere a disposizione queste nuove colonnine di ricarica fast, nelle zone nevralgiche della nostra città, agevolerà utenti e turisti che sono già in possesso di auto elettriche e che non dovranno più compiere molti chilometri per poter ricaricare le proprie autovetture. Incrementare la mobilità elettrica nel prossimo futuro sarà uno step molto importante per consentire alle città di abbassare i livelli di smog che attualmente vengono registrati. Termoli già da tempo ha deciso di stare al passo coi tempi rispettando l’ambiente, altre colonnine di ricarica sono già pronte e saranno istallate in altre zone della città”.
L’installazione delle infrastrutture di ricarica rientra nel Piano nazionale per la mobilità elettrica che vede Enel X impegnata nell’installazione di 21.700 punti di ricarica entro il 2023. Il piano – che prevede una copertura capillare in tutte le regioni italiane attraverso l’installazione di stazioni di ricarica a 22kW (quick), stazioni a 50kW (fast), stazioni fino a 350kW (ultrafast) – è dinamico, flessibile e aperto a tutti coloro (enti pubblici e/o privati) che intendono collaborare per la crescita della mobilità elettrica in Italia.