Dopo una chiusura serale negativa di Wall Street (che lo ricordiamo veleggia sui massimi di sempre e per molti è anche sopravvalutata) oggi la Borsa Italiana sembra voler riprendere respiro. L’indice Mibtel apre infatti in territorio positivo e con una buona forza (+0,76 alle 9,25), così come è positivo anche il Dax di Francoforte. Euro sempre debole verso il dollaro ma in recupero rispetto ai minimi di ieri (aveva toccato 1,08 ora è a 1,09) spread a 134. Giornata interlocutoria quindi, tranne sorprese sul fronte greco, sempre più confuso ed a tratti dai toni levantini. La disputa di ieri tra ministro e ministero greco, funzionari europei, fondo internazionale, ministro dell’interno greco assomiglia molto alle contrattazioni tipiche di un bazar medioorientale, con le sue coloriture e le sue accentuazioni dialettiche. “Non ti pago”, “Allora me ne vado” “Forse ti pago ma in un’unica soluzione, a fine mese” “Potrebbe essere un’idea, ma chi mi garantisce?” “No, non ci siamo capiti, io comunque ti pago puntuale”: questa l’alternanza di dichiarazioni che ha caratterizzato la giornata del 26 marzo. Oggi forse i mercati sono un po’ stufi e, se non arriva qualche fatto concreto, tutto è spostato al versamento che la Grecia deve effettuare ai primi di giugno. Oggi non ci pensiamo, sembra il motto di questa giornata. (p.c.)
